Fondazione Manodori: 2,8 milioni per il territorio

REGGIO EMILIA – Ammontano a oltre 2,8 milioni le erogazioni per il territorio indicate come obiettivo per quest’anno dalla Fondazione Manodori di Reggio Emilia, dedicate a sostenere il welfare, l’educazione, la salute pubblica, l’arte e la cultura. Il Consiglio generale dell’ente ha inoltre indicato le linee guida di gestione e le priorità degli interventi per il 2024.

“In questi ultimi anni – spiega il presidente, Leonello Guidetti – la Fondazione Manodori ha erogato contributi in maniera costante attestandosi indicativamente a tre milioni l’anno e ha mantenuto il proprio impegno per la nostra comunità, intervenendo a favore di situazioni di svantaggio e vulnerabilità”. Allo stesso modo, “grazie ad un’oculata gestione e al percorso di diversificazione degli investimenti, ha raggiunto un’adeguata stabilità finanziaria e del patrimonio”.

Entrando nel merito delle iniziative che si prevede di finanziare, sono in fase di realizzazione i progetti nati dal bando per il welfare promosso l’anno scorso per favorire percorsi tesi a far fronte a necessità emergenti in ambito sociale. Inoltre particolare attenzione sarà data alle criticità dei presidi educativi e dei servizi sanitari. “La nostra società sta cambiando molto velocemente- aggiunge Guidetti- occorre quindi adeguare le risposte in tal senso perché siano efficaci e sostenibili”.

La Fondazione ha poi riconfermato l’adesione al fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa di bambini e adolescenti e, di recente, è stato lanciato un fondo per la “repubblica digitale” che sostiene progetti rivolti alla formazione informatica, per ridurre il gap italiano in quest’ambito rispetto al resto d’Europa. È stato inoltre rinnovato il consiglio d’amministrazione della Fondazione Manodori. Sono stati eletti Daniele Cottafavi, Marco Ferrari e Luigi Grasselli. Riconfermata Celestina Tinelli. Cottafavi e Grasselli, consiglieri uscenti dal Consiglio generale, saranno quindi sostituiti.