Eventi e spazi urbani, ecco il patto Comune-Via Roma

REGGIO EMILIA – Da una parte l’organizzazione di iniziative culturali per valorizzare il quartiere e il vicino parco Santa Maria. Dall’altra una riqualificazione dei luoghi e in particolare di piazza del “Popol giost”. Sono i binari su cui si muove l’accordo di cittadinanza firmato giovedì scorso a Reggio Emilia tra il Comune e associazioni, commercianti e singoli cittadini di via Roma.

L’intesa è la prima che interessa un’area del centro storico e corona il percorso dei laboratori che, da marzo 2023, ha coinvolto un centinaio di cittadini. In dettaglio sono tre i progetti inseriti nel nuovo accordo. Quello dell “feste di quartiere” riguarda un cartellone unico di appuntamenti incentrati sul commercio e sulle animazioni culturali di strada, con l’intento di recuperare attrattività, non solo per la via ma anche per tutto il centro storico.

Si metterà poi mano al “Labart”, la struttura presente all’interno del parco Santa maria e ad oggi non utilizzata, con l’obiettivo di trasformarla in un piccolo centro sociale e culturale. Infine il progetto “via Roma da strada a piazza” riguarda il percorso che l’amministrazione ha avviato su piazza del popol Giost, per progettare uno spazio pubblico di qualità e confrontarsi sulle diverse opzioni sulla mobilità del quartiere.

“Via Roma è un luogo molto particolare della città – ha detto il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – che non ha mai nascosto i problemi che vive, come li vivono molte città contemporanee, ma che davanti ad essi ha messo in campo protagonismo civico, capacità di proposta culturale, ambientale, sociale”. Questo “accordo – aggiunge il primo cittadino – è un passo ulteriore che vede istituzione e residenti coprogettare il futuro, nell’auspicio, unanime, che ciò porti benefici evidenti a tutta la zona”.

Per l’assessore alla Partecipazione Lanfranco De Franco, il fatto che il primo accordo sul centro storico sia quello di via Roma “non è un caso perché qui negli anni, pur tra le difficoltà che vive questo quadrante, si è consolidata una rete di soggetti della cultura, della socialità e del commercio che hanno alimentato iniziative di rilievo e tenuto insieme un senso di comunità. Un fatto che se già non è scontato in un quartiere o in una frazione è ancora più complesso nei centri storici”. Sulla riqualificazione della Pizza interviene infine l’assessore alla Sostenibilità Carlotta Bonvicini, garantendo: “L’approvazione del progetto esecutivo avverrà nelle prossime settimane, in linea con le tempistiche del Pnrr”.