Duemila reggiani a Roma per non smarrire “La via maestra”

REGGIO EMILIA – “La via Maestra, insieme per la Costituzione”. È questo lo slogan scelto dalla Cgil e da più di cento associazioni, che a loro volta raccolgono tantissime realtà della società civile, per la grande manifestazione nazionale che si terrà il prossimo 7 ottobre a Roma.

I partecipanti sfileranno per le strade della capitale “per il lavoro, contro la precarietà, per il contrasto alla povertà, contro tutte le guerre e per la pace, per l’aumento dei salari e delle pensioni, per la sanità e la scuola pubblica, per la tutela dell’ambiente, per la difesa e l’attuazione della Costituzione contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare”.

Un percorso di mobilitazione, quello tracciato sulla via Maestra, per cambiare le politiche del governo, già avviato, unitariamente, nel mese di maggio con le manifestazioni di Bologna, Milano e Napoli, e proseguito poi il 24 giugno, assieme alle tante associazioni laiche e cattoliche, firmatarie dell’appello “Insieme per la Costituzione” con una grande manifestazione a Roma per il diritto alla salute e la sicurezza nei posti di lavoro.

Un percorso, quello della via maestra, che ha visto il coinvolgimento di lavoratori e pensionati che, a partire dal mese di settembre, il sindacato ha incontrato attraverso centinaia e centinaia di assemblee tenute nei luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati per portare all’attenzione di lavoratori e pensionati le proposte della Cgil. Una campagna informativa che ha toccato la cittadinanza tutta spostandosi nei mercati cittadini, con presidi e banchetti informativi, e davanti le strutture ospedaliere del nostro territorio.

Ha sottolineato in conferenza stampa il segretario della Camera del Lavoro, Cristian Sesena: “I temi della nostra manifestazione sono tutti collegati e interdipendenti. Se parliamo di caro vita non si può non rivendicare salari migliori. Se parliamo di equità fiscale o di lotta all’evasione non possiamo non ricordare che un fisco equo finanzia una sanità pubblica efficiente e una scuola pubblica capace di dare a tutti i ragazzi le stesse opportunità di crescita. Questi obiettivi si ottengono con la partecipazione democratica e attiva di tutti. Ecco perché sabato a Roma bisogna andare ed essere in tanti”.

Alla conferenza stampa che si è tenuta questa mattina in Camera del Lavoro erano presenti, oltre al segretario e alla segreteria confederale della Cgil reggiana anche alcuni rappresentanti delle tante Associazioni che hanno aderito, anche a livello locale, alla Manifestazione, tra questi: Ermete Fiaccadori, Anpi, Daniele Catellani, Arci, Rina Zardetto, Associazione Reggiana per la Costituzione, Sandro Morandi, Auser, Rino Soragni, Federconsumatori, Stefano Morselli, Filef, Giovanni Mattia, Libera, Carlo Veneroni, Sunia e Alessandro Bruscella Udu.

Le adesioni alla Manifestazione del 7 ottobre sono in costante divenire, tra queste c’è  quella del Comune di Reggio Emilia, della Provincia di Reggio Emilia, dell’intera segreteria provinciale del PD e di altri Comuni della nostra Provincia tra cui Canossa, Castelnovo Sotto, Gualtieri, Quattro Castella e Rubiera.

Anche le prenotazioni per Roma continuano ad aumentare, ad oggi è prevista la partenza da Reggio Emilia e Provincia di circa duemila reggiani che si sposteranno con pullman, treni e mezzi propri. All’arrivo nella capitale sono previsti due cortei che partiranno alle 13.45 da Piazza della Repubblica e da Piazzale dei Partigiani per arrivare a Piazza San Giovanni, dove a partire dalle 15.15 inizieranno gli interventi dal palco. Alle 17.15 prenderà la parola il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, che chiuderà la manifestazione.

E’ possibile partecipare prenotando un posto contattando il funzionario di riferimento, la sede della Camera del Lavoro più vicina, chiamando lo 0522-457237-8 o visitando il sito cgilreggioemilia.it.

Le associazioni aderenti a livello locale sono : Acli, Anpi, Arci, Associazione reggiana per la Costituzione, Auser, Donne in nero, Europe for Peace, Federcosumatori, Filef, Giornate della laicità, Libera, Lup, Movimento Free Assange, Pastef, Sunia, Udu.
Sul sito collettiva.it è possibile trovare l’elenco completo delle Associazioni che hanno aderito a livello nazionale.