Correggio, chiama i carabinieri senza motivo: denunciata

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Chiama di continuo i carabinieri per motivi infondati: denunciata una 70enne di Correggio. Le indagini sono iniziate in seguito alla denuncia per calunnia che è stata presentata da un uomo di 68anni che è andato nella caserma di Correggio per accusare una sua vicina (la presunta autrice del reato contestato).

L’uomo ha detto che il 24 luglio scorso, mentre era nel cortile della sua abitazione, è stato raggiunto da una pattuglia degli agenti della polizia locale di Correggio che gli hanno chiesto se, poco prima, avesse esploso dei colpi di fucile in aria. I vigili hanno aggiunto che erano stati mandati per accertare se effettivamente avesse sparato dei colpi di fucile, in seguito ad una segnalazione telefonica proveniente dalla sua vicina di casa.

L’uomo ha capito di essere stato di nuovo vittima della donna che, da tempo, lo offendeva e gli faceva dei dispetti. Il 68enne ha detto ai militari che non aveva un fucile e che i vigili che erano intervenuti sul posto per accertare i fatti avevano cercato di prendere contatti con la donna, suonando più volte al campanello della sua porta, senza ricevere alcuna risposta.

I carabinieri hanno indagato e hanno scoperto che già in altre occasioni i militari erano intervenuti presso l’abitazione della donna, su sua richiesta, che lamentava continue aggressioni verbali e altri futili problematiche, accusando i vicini di casa. Fatti che, tuttavia, non avevano riscontri oggettivi e che, peraltro, non erano mai stati denunciati. Per quanto riguarda l’ultimo episodio sono stati sentiti alcuni testimoni che hanno detto di non aver mai udito colpi d’arma da fuoco.

Al termine delle indagini i carabinieri hanno denunciato la 70enne per calunnia, procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.