Celebrati i primi 120 delle Farmacie comunali riunite

13 ottobre 2023 | 18:19
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Celebrati i primi 120 delle Farmacie comunali riunite

Dopo aver erogato sconti ai cittadini per 1,4 milioni e al netto degli ammortamenti e accantonamenti per 1,1 milioni, si registra un utile di oltre 9 milioni

REGGIO EMILIA – Nell’ambito della settima edizione delle Giornate nazionali delle Farmacie comunali, promossa da Assofarm, l’associazione delle farmacie pubbliche italiane, a Reggio Emilia si è svolto stamani in Sala del Tricolore il convegno celebrativo dei 120 anni di Farmacie comunali riunite (Fcr) di Reggio Emilia, la ‘pubblica’ più antica del settore in Italia, oggi azienda speciale controllata al 100% dal Comune di Reggio Emilia. Quella di oggi è stata la seconda delle Giornate Assofarm nella città emiliana, scelta quest’anno quale sede in occasione del 120° anniversario di Fcr.

Poco prima dell’incontro nella prestigiosa Sala civica, si era svolto un momento di festa nella farmacia centrale di piazza Prampolini, prima farmacia comunale aperta in Italia, nel giorno del suo ‘compleanno, dato che venne attivata formalmente il 13 ottobre 1903 – ma attività di erogazione di medicinali e aiuti gratuiti a Reggio Emilia si era verificata già nel 1900 per persone indigenti, nella sede pionieristica di piazza della Frumentaria.

Alle giornate hanno partecipato 117 delegati di 71 aziende diverse, in tutto 195 persone se si aggiungono rappresentanti istituzionali di Comuni e altri enti pubblici.

In Sala del Tricolore sono intervenuti il sindaco Luca Vecchi, il presidente della Provincia Giorgio Zanni; Venanzio Gizzi, presidente nazionale Assofarm e Luca Pieri, vicepresidente; Egidio Campari, coordinatore regionale Assofarm Emilia-Romagna; Andrea Capelli, presidente di Farmacie comunali riunite; Davide Baruffi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna.

Durante l’incontro è stato diffuso un video messaggio del ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Al convegno, moderato dalla giornalista Cristiana Boni, erano presenti anche i sindaci di Comuni titolari di Farmacie comunali dell’area vasta emiliana.

farmacie comunali riunite

Il convegno si è concluso con la presentazione della proposta del Premio di Laurea alla memoria di Alberto Sergio Aleotti (in corso di definizione con il dipartimento di Comunicazione ed Economia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia), nel centenario dalla sua nascita. Aleotti fu direttore generale di Fcr e poi al vertice dell’azienda farmaceutica Menarini. Il premio è sostenuto da gruppo Menarini, in collaborazione con Fcr. Sono intervenuti i figli Lucia Aleotti e Alberto Giovanni Aleotti, membri del cda del Gruppo Menarini, il professor Giovanni Verzellesi, prorettore di Unimore e la professa Giovanna Galli, direttore dello stesso dipartimento di Comunicazione ed Economia.

Presentato altresì il volume, edito da Istoreco e prossimamente in libreria, “120 anni a servizio della comunità” con i contributi di Mirco Carrattieri, Fausto Nicolini, Massimo Storchi, Chiara Torcianti, Giovanni Vignali, Flaviano Zandonai, per i 120 anni di Fcr. A cura di Massimo Storchi, storico di Istoreco.

Il Bilancio consuntivo 2022 di Farmacie comunali riunite, approvato dal Consiglio comunale, ha chiuso con un fatturato di 153,6 milioni di euro (+7,8% rispetto al 2021). Dopo aver erogato sconti ai cittadini per 1,4 milioni e al netto degli ammortamenti e accantonamenti per 1,1 milioni, si registra un utile della gestione commerciale di oltre 9 milioni di euro (+14,5% rispetto al 2021).

Dai numeri del recente Bilancio di Sostenibilità emergono dati che dimostrano l’impegno di Fcr nei tre ambiti – economico, sociale e ambientale – in cui si declina la sostenibilità. Dei 265 lavoratori il 77,4% sono donne e oltre l’85% sono assunti a tempo indeterminato. Sempre nel 2022 l’Azienda ha investito oltre 15,6 milioni di euro in servizi socio-assistenziali (minori, anziani, disabili e Reggio città senza Barriere) e in attività di Welfare culturale.

Per quanto riguarda l’ambiente, la totalità dei consumi di energia elettrica di Fcr deriva da fonti rinnovabili. Inoltre, i rifiuti generati da Fcr nel 2022 sono stati destinati per il 92% a recupero.