Senonaltro, in 250 alla festa per il decennale

REGGIO EMILIA – Sono state 250 le persone – medici, volontarie e istituzioni – che hanno preso parte nei giorni scorsi alla cena celebrativa dei 10 anni di Senonaltro, Associazione che accompagna le donne con tumore al seno nel percorso di cura, offrendo accoglienza, informazioni e sostegno dalla diagnosi in poi.

La serata, che si è svolta nel parco della palestra Eden ed è stata presentata dalla consigliera regionale Stefania Bondavalli, è stata anche l’occasione per raccogliere fondi per acquistare un ecografo. Si tratta di un’attrezzatura di ultima generazione, che è stata illustrata ai presenti da Rita Vacondio, Responsabile della Struttura Semplice di Mammografia e Screening Mammografico del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, reparto a cui sarà destinato l’ecografo.

Sono intervenuti dal palco – oltre a diverse volontarie e pazienti – Cinzia Gentile, Direttore Sanitario dell’Ausl Irccs di Reggio Emilia, l’onorevole Ilenia Malavasi e il Direttore del Reparto di Chirurgia Senologica Guglielmo Ferrari, al quale è stato donato simbolicamente il millesimo cuore sottobraccio.

“Si tratta un morbido cuscino a forma di cuore che allevia il dolore post-operatorio, donando conforto e sostegno alle donne che hanno subito un intervento particolarmente invasivo – spiega la curatrice del progetto Gabriella Culzoni, che annuncia – e finalmente, dopo il covid, ora possiamo finalmente tornare nei reparti per consegnarli di persona alle pazienti”.

“Abbiamo raggiunto molti traguardi dal 2013 ad oggi grazie all’impegno e alla passione delle nostre volontarie – ha spiegato il coordinatore Roberto Piccinini, che ha aggiunto – Con il progetto Rosaterapia, ad esempio, abbiamo donato alle pazienti in cura radioterapica 1.000 coperte che sono state sono realizzate a mano da donne che hanno vissuto la stessa esperienza di malattia o hanno assistito familiari o amiche e che vogliono portare conforto e sostegno come se la coperta fosse un caldo abbraccio durante le sedute di radioterapia. Senonaltro inoltre organizza incontri di prevenzione e confronto con i medici e corsi di varia natura per aiutare le donne operate a raggiungere un buon recupero fisico, sociale ed emotivo. Oltre al telefono amico, di recente ha attivato anche Senonline, lo sportello online di ascolto”.

Durante la cena si è tenuto un momento di intrattenimento musicale a cura di Francesco Gualerzi e Luca Savazzi. Hanno contribuito alla serata: gli amici di Erika Reverberi che hanno donato in sua memoria 2mila euro, Medici Ermete, Cantine Riunite, Panificio Fantuzzi, Forno Baldi, Falegnameria Magnani, Società Agricola Dall’Aglio e Risotteria Dai C’andom.