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+Europa al Pd: “No a candidati sindaci calati dall’alto”

16 settembre 2023 | 10:28
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+Europa al Pd: “No a candidati sindaci calati dall’alto”

Il partito dell’assessore Sidoli: “Appoggeremo solo un nuovo progetto politico che guardi al medio e lungo periodo”

REGGIO EMILIA – “Il gruppo di +Europa di Reggio Emilia, libero da qualunque “gioco di potere”, non garantirà a prescindere il proprio appoggio alla futura coalizione di centrosinistra, qualora ci si trovasse di fronte a un candidato sindaco ‘calato dall’alto’ e che non corrisponda ai requisiti che noi consideriamo indispensabili per costruire un approccio all’attività amministrativa che conduca a un modello diverso da quello attuale”.

E’ il monito che arriva da +Europa ai Dem che stanno cercando, con le consultazioni, un possibile candidato alle prossime elezioni amministrative. Nelle settimane scorse era stato Claudio Guidetti, segretario di Azione, a fare sentire la sua voce e adesso è +Europa a contestare questo metodo.

Il partito, che sta vivendo un periodo difficile legato alle dinamiche congressuali, esprime il consigliere comunale Giacomo Benassi e l’assessore al centro storico, Mariafrancesca Sidoli chiede al Pd “un segnale netto di discontinuità culturale e metodologica”.

Ricorda il 4% preso alle scorse amministrative e pretende un maggior coinvolgimento e aggiunte: “Il Pd ha avviato delle consultazioni con le forze sociali, per valutare con che modalità costruire una ampia coalizione di centrosinistra e chi possa al meglio ricoprire il ruolo di futuro candidato sindaco. Ogni forza politica può scegliere il modo che ritiene più opportuno per costruire un proposta politica, ma, da parte nostra, riteniamo che il confronto debba passare soprattutto attraverso interlocuzioni specifiche con i partiti (a partire da quelli già oggi in maggioranza), interessati alla costruzione di un progetto comune, di una conseguente coalizione che lo supporti e di un candidato che ne garantisca l’unitarietà di conduzione e il perseguimento dei contenuti. Questi presupposti sono per noi ineludibili anche nel caso si decida di percorrere la strada delle primarie”.

+ Europa chiede di “favorire la partecipazione delle nuove generazioni e delle nuove forme di rappresentanza dei cittadini, in grado di portare nuove idee e nuove energie alla nostra città”.

Poi la richiesta al Pd: “Chiediamo che chi sarà indicato come candidato alle massime cariche istituzionali e amministrative condivida i valori fondanti del progetto politico di +Europa: europeismo, lotta per diritti delle persone e dei cittadini, innovazione, lotta a sovranismi e populismi e battaglia per uno sviluppo sostenibile che rafforzi il contrasto ai cambiamenti climatici. Appoggeremo solo un nuovo progetto politico che guardi al medio e lungo periodo, valorizzando le risorse del territorio e favorendo la più ampia partecipazione dei cittadini”.