Emergenza migranti, i sindacati: “La prefettura ci convochi”

REGGIO EMILIA – A pochi giorni dall’apertura dell’hub per l’accoglienza dei migranti negli ex magazzini comunali – che ospita ad oggi una trentina di persone- Cgil, Cisl e Uil di Reggio Emilia esprimono preoccupazione per la situazione, con la consapevolezza che “una gestione non ordinata di questi flussi potrà creare problemi sia per chi sta arrivando, sia per il tessuto sociale reggiano”.

Per questo già da un mese le tre organizzazioni hanno chiesto alla Prefettura la convocazione del Consiglio territoriale per l’immigrazione senza tuttavia – denunciano – aver avuto risposta. I sindacati, invocando un maggior coordinamento e un coinvolgimento diretto nella delicata partita migratoria ribadiscono: “L’accoglienza diffusa è sicuramente la via giusta, ma non possiamo correre il rischio di lasciare soli i Comuni, le cooperative interessate e il mondo del volontariato, il cui ruolo è importantissimo ma non sufficiente a governare una criticità che potrebbe a breve diventare importante e riguardare tutta la città”.

E’ “chiaro – riconoscono infine Cgil, Cisl e Uil – che l’emergenza migranti va gestita attraverso un ripensamento profondo dell’attuale quadro normativo italiano ed europeo, a partire dall’accordo di Dublino”. Ma “in attesa che ciò avvenga a noi resta la gestione delle urgenze dell’oggi. Siamo pronti a fare la nostra parte”.