Discobus, una mozione popolare per ripristinarlo

1 settembre 2023 | 16:39
Share0
Discobus, una mozione popolare per ripristinarlo

Lo chiedono le associazioni Reggio Calling, Reggio Beve e dei “Ristoratori reggiani”, con il supporto di Coalizione civica

REGGIO EMILIA – Ripristinare il “discobus”, cioè il servizio di trasporto pubblico notturno che dal 2008 al 2020 collegava la città con i principali locali della provincia, in modo di garantire un trasporto sicuro per chi voleva concludere la serata in discoteca o a un concerto. A chiederlo sono a Reggio Emilia le associazioni Reggio Calling (che si occupa di partecipazione giovanile) Reggio Beve (nata dall’unione di diversi locali cittadini) e dei “Ristoratori reggiani” del centro storico, che avviano una petizione per presentare una mozione popolare in sala del Tricolore.

A vidimare le firme saranno i consiglieri comunali di Coalizione Civica Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli. “Dalla fine della pandemia abbiamo raccolto diverse richieste dai giovani della città sulla necessità di avere un servizio di mobilità notturna”, i promotori della mozione, ricordando che da tre anni il discobus è assente, parzialmente sostituito dal bus “Aladino”. Ma questo servizio, a chiamata, “richiede una pianificazione non sempre fattibile, ha costi elevati e, problema principale, si conclude alle 0.30, un orario inconcepibile con quello della vita notturna”.

Il discobus invece, voluto dalla Provincia e concretizzato dall’Agenzia per la Mobilità con il coinvolgimento di Arci e altri gestori dei locali notturni, operava da fine settembre a metà maggio e, negli anni scorsi, ha permesso di trasportare 55.000 utenti, con 300.000 chilometri percorsi e non comportava spese. Il costo di 2,50 euro a biglietto, infatti, veniva integralmente rimborsato con uno sconto sugli ingressi dei locali aderenti. Infine la fascia oraria era ampia, dalle 21.50 alle 4 passate, con tre linee che dalla città portavano a Guastalla, a Gattatico e Castelnovo Monti, con tante fermate.

Ora, sostengono Reggio Calling, Ristoratori Reggiani e Reggio Beve, “è ora di riattivarlo: un servizio di mobilità notturna è una valida risposta per evitare gli incidenti per colpi di sonno o a causa della guida alterata per via dell’alcool”. La mozione chiede inoltre di istituire un tavolo per la mobilità notturna e di collegare con navette di sera i parcheggi scambiatori e il centro storico.

Questo per aiutare anche l’utenza femminile “perché lasciare le auto in vie lontane e poco illuminate è motivo di insicurezza”. Per la mozione si potrà firmare nei locali di Reggio Beve e al festival Reggio Beve 2023 in programma dal 15 al 17 settembre al circolo Arci Tunnel. È inoltre possibile scrivere un messaggio WhatsApp al promotore Bruno Brenno Ferrari al numero 329 1937183 o alla mail reggiocalling@gmail.com