Reggio Emilia, Civici e M5S: il Comune spende troppo in comunicazione

REGGIO EMILIA – Le spese per la comunicazione del Comune di Reggio Emilia tornano nel mirino delle opposizioni. A sollevare la questione sono i consiglieri di Coalizione Civica Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli e del M5s Paola Soragni e Gianni Bertucci, dopo la recente variazione di bilancio che ha aggiunto 120.000 a tale capitolo di spesa, a cui quest’anno l’ente di piazza Prampolini ha destinato risorse per oltre 600.000 euro.

“Considerati i 136.000 euro già messi a bilancio a inizio anno, la cifra per le sole spese esterne per il 2023 sale quindi a 256.000”, spiegano civici e pentastellati. “Un bel salto rispetto ai 130.000 euro stanziati nel 2020, ai 173.000 del 2021 e i 192.000 del 2022”. E questo “è solo un aspetto, visto che il totale 2023 è ben più alto. Nel calcolo per l’anno in corso – ricordano infatti i consiglieri – vanno aggiunti i costi per il personale, per le dirette web e social e per le collaborazioni televisive per una cifra vicina ai 350.000 euro”.

Nel 2023, quindi, “il Comune di Reggio Emilia spenderà oltre 600.000 euro per la propria comunicazione”. L’elenco dei progetti che avrebbero potuto beneficiare dei 120.000 aggiuntivi deliberati a luglio è lungo. “Invece, si è puntato ancora su una voce fondamentale, come nessuno discute, ma che già conta su parecchie risorse. Il tutto, non casualmente, a dieci mesi dal ritorno alle urne”, evidenziano i consiglieri di minoranza. Per i quali insomma “sarebbe bello che il sindaco Luca Vecchi decidesse di compiere un bel gesto e modificasse la destinazione dei 120.000 euro stanziati per la comunicazione”. Sarebbe “bello e noi glielo chiediamo”, chiudono De Lucia, Aguzzoli, Soragni e Bertucci.