Pizza da asporto con cocaina: ristoratore arrestato

REGGIO EMILIA – Pizza da asporto con cocaina. O meglio, invece della Margherita o della Napoli, dentro al cartone c’erano solo delle dosi di droga. E’ quello che ha scoperto la polizia, l’11 agosto scorso, durante un servizio di appostamento all’esterno della pizzeria Le Maistè in via Monti Urali nella zona di Ospizio.

Verso l’ora di pranzo gli agenti hanno visto un uomo che arrivava e prelevava un cartone di pizza, consegnava alcune banconote e usciva. Fuori dal locale l’uomo è stato fermato dai poliziotti e, invece della pizza, dentro al cartone c’erano cinque involucri di cocaina del peso di 2,53 grammi.

La polizia ha perquisito subito la pizzeria dove c’erano anche dei clienti e hanno trovato, grazie alla collaborazione del gestore, nell’antibagno e nella controsoffittatura del bagno, altri 65 grammi di cocaina.

Il gestore è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio, mentre il cliente fermato fuori dalla pizzeria con il cartone in mano è stato segnalato alla prefettura come assuntore di stupefacenti. L’arresto è stato poi convalidato e il giudice ha disposto l’obbligo di firma per l’uomo che è stato lasciato libero in attesa del processo. Il questore ha poi disposto la chiusura della pizzeria per 30 giorni.