Politica |
Politica
/

Oblio oncologico, Lega: “La Regione s’impegni per sostenere battaglia di civiltà”

4 agosto 2023 | 15:31
Share0
Oblio oncologico, Lega: “La Regione s’impegni per sostenere battaglia di civiltà”

Lo chiede in una risoluzione la consigliera regionale reggiana, Maura Catellani

REGGIO EMILIA – “Diritto all’oblio delle persone guarite da patologie oncologiche: la Regione si impegni a sostenere questa battaglia di civiltà”. Lo chiede una risoluzione presentata dalla consigliera regionale reggiana della Lega, Maura Catellani, a prima firma del collega romagnolo Massimiliano Pompignoli, sulla scia dell’approvazione unanime dell’Aula della Camera alle norme per la prevenzione delle discriminazioni e la tutela dei diritti delle persone che sono state affette da malattie oncologiche, la cosiddetta legge sull’oblio oncologico.

“Si tratta di definire – spiegano Pompignoli e Catellani – il diritto all’oblio oncologico come il diritto delle persone guarite da una patologia oncologica di non fornire informazioni né essere oggetto di indagini sulla propria pregressa condizione patologica. E’ un tema rilevate: spesso per l’accesso ai servizi bancari, finanziari ed assicurativi si prevede che ai fini della stipula o del rinnovo dei relativi contratti vengano richieste informazioni relative allo stato di salute della persona fisica contraente concernenti patologie oncologiche da cui essa sia stata affetta in precedenza. Non deve essere più così, come già accade in altri Paesi europei come Francia, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Portogallo e Romania”.

Nella risoluzione Pompignoli e Catellani chiedono alla giunta Bonaccini di “sollecitare preliminarmente la trattazione del tema del riconoscimento del diritto all’oblio oncologico in conferenza Stato – Regioni, di ad adottare ogni opportuna e necessaria iniziativa per quanto di propria competenza volta a promuovere il riconoscimento e la tutela del diritto all’oblio oncologico e a promuovere in ogni sede opportuna il dibattito pubblico utile a stimolare l’azione politica sul diritto del cittadino all’oblio oncologico”.