Sfugge ai genitori e annega in piscina a due anni

REGGIO EMILIA – Bambino di due anni sfugge ai genitori e annega nella piscina di casa. Il piccolo Francesco Pioppi è morto così lunedì sera nella sua casa di Sant’Antonio in Mercadello, una frazione di Novi a Modena. Il piccolo, che avrebbe compiuto tre anni ad agosto, era sfuggito per un attimo all’attenzione dei genitori e stava cercando di recuperare un gioco caduto nella piscina fuori terra in giardino, montata qualche giorno prima per il compleanno della sorellina che ha sette anni, quando ci è caduto dentro.

Ora spetterà ai carabinieri ricostruire la dinamica di quanto è accaduto. I genitori, Stefania Malavasi e il reggiano Patrick Pioppi, come atto dovuto, rischiano di essere indagati. All’origine di quanto accaduto ci sarebbe una tragica distrazione. Il padre, il reggiano Patrick Pioppi, è originario di Reggio Emilia e lavora come disegnatore tecnico in una azienda dopo aver studiato al Silvio d’Arzo di Montecchio, mentre la madre, Stefania Malavasi è una maestra d’asilo di Carpi.

Verso le 22 la famiglia aveva finito di cenare e i due figli piccoli stavano per andare a letto. Il padre era nei paraggi e, a quanto pare, stava parlando con il giardiniere. Francesco, nel frattempo, si era avvicinato alla piscina che era più alta di lui, ma da cui poteva avere accesso con una scala. Poi il tonfo. I genitori sono corsi e hanno trovato il bambino che stava per annegare. Lo hanno tirato fuori dall’acqua e hanno chiamato i soccorsi, mentre una dottoressa, che vive lì vicino, è arrivata e si è resa conto che le condizioni del piccolo Francesco erano disperate.

Sul posto è arrivato il personale sanitario che ha provato a rianimare il bambino che è stato trasportato al policlinico di Modena. Purtroppo, poco dopo il suo arrivo in ospedale, è morto.