Cronaca |
Cronaca
/

Ilaria Cucchi: “Carceri sono bombe pronte a esplodere”

13 luglio 2023 | 18:01
Share0
Ilaria Cucchi: “Carceri sono bombe pronte a esplodere”

La senatrice di Sinistra e Verdi: “Quello che è accaduto a Reggio Emilia dimostra che la legge che puniva la tortura serviva”

REGGIO EMILIA – L’inchiesta aperta dalla Procura di Reggio Emiliasul presunto pestaggio in carcere di un detenuto tunisino– con 14 agenti penitenziari indagati e 10 misure coercitive emesse – è “l’ennesima dimostrazione dell’importanza di aver approvato una legge che punisse la tortura nel 2017”.

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi che lo scorso aprile, proprio dopo una visita nel carcere reggiano, aveva tra l’altro denunciato l’aggressione del recluso.

“In carcere si continua ad usare la tortura contro i detenuti. Una pratica che a parole tutti dicono di condannare ma che poi, in realtà, viene usata sempre più spesso, in particolare dal personale delle forze dell’ordine”, afferma Cucchi. Le “carceri – prosegue – dovrebbero essere luoghi rieducativi, non certo un luogo dove usare tortura. Ma purtroppo non è così. Oggi le nostre carceri sono vere e proprie bombe ad orologeria pronte ad esplodere. E quello di Reggio Emilia, purtroppo, non è un caso isolato”.

La senatrice Ilaria Cucchi evidenzia infatti che “dall’ultimo rapporto di Antigone emerge una realtà inquietante: 13 i procedimenti e i processi per presunte violenze e torture avvenute negli istituti di pena di Ivrea, Modena, Viterbo, Monza, Torino, San Gimignano, Santa Maria Capua a Vetere, Palermo, Nuoro, Bari e Salerno”. Insomma “un ‘giro d’Italia’ di violenze e torture inaccettabile e non degno di un Paese civile”, conclude Cucchi.