Gruppo Pini, arrestati in Spagna i fratelli Mario e Piero

REGGIO EMILIA – Mario e Piero Pini, 66 e 70 anni, piemontesi, familiari di Roberto Pini, proprietario della Pini Holding srl che ha acquisito l’80% del gruppo Ferrarini, lo storico prosciuttificio di Reggio Emilia in concordato preventivo da luglio 2018, sono stati arrestati in Spagna per abusi sessuali e reati contro i lavoratori. I due imprenditori, che non figurerebbero all’interno della Holding, sono finiti in manette in seguito alla denuncia di una presunta vittima che avrebbe subito entrambi i reati.

L’arresto è avvenuto venerdì scorso a Binefar, in provincia di Huesca, dove i due sono residenti e dove quattro anni fa hanno aperto il più grande mattatoio d’Europa che dà lavoro a 1.600 persone. Piero Pini aveva avuto già in passato problemi con la giustizia dato che era finito in carcere in Ungheria e in Polonia per reati di natura fiscale.

Il gruppo Pini dichiara: “Fin dal primo momento i signori Pini hanno manifestato la piena collaborazione con le autorità spagnole al fine di chiarire i fatti. I signori Pini respingono con forza le accuse e hanno fornito diversi mezzi di prova che chiariranno l’irrealtà e l’incoerenza dei fatti denunciati. Hanno piena fiducia che si faccia rapidamente chiarezza sul caso”.