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REGGIO EMILIA – Sono arrivate le tante agognate ferie. Dopo un anno intero passato a sognare le vacanze, ora hai la possibilità di vivere 15 giorni di completo relax. Però, stavolta, niente mare. Vuoi visitare alcuni dei borghi tipici di cui la nostra bella Italia è piena.
Non potendo percorrere lo stivale in lungo e largo, hai deciso di soffermarti sulla bellissima Puglia: sei convinta che il sole e il verde della Valle d’Itria saranno per te indimenticabili. Le valigie sono già pronte per la tua nuova avventura, non ti resta altro che metterti al volante per assaporarla in pieno.
Come organizzare il viaggio
Situata tra Bari e Brindisi, la valle che prende il nome dal fiume Itria è caratterizzata da paesaggi collinari coltivati principalmente ad uliveti e vigneti. Sono tante le località in situ che meritano di essere visitate. Per chi ha solamente qualche giorno a disposizione sarebbe consigliabile, prima di partire, creare una scaletta dei posti da vedere. Non affollatela troppo: rischiate di non poter godere dello spirito del posto se le vostre visite saranno solamente dei mordi e fuggi.
Portatevi sempre dietro un paio di scarpe comode, un cappellino per proteggervi dal sole, una macchina fotografica per intrappolare ricordi e una buona lente di ingrandimento se siete amanti dei dettagli che la natura e le opere d’arte possono celare allo sguardo. Ne trovate di bellissime nel sito di RS. Se siete particolarmente attratti dal microscopico, vi potrebbe essere utile anche una buona lente addizionale da anteporre all’obiettivo del vostro apparecchio fotografico; acquistatela, non ve ne pentirete!
La Valle d’Itria
La Valle d’Itria è molto conosciuta per la presenza di borghi storici come Alberobello e Locorotondo, dove arrivano turisti da tutto il mondo. Sono caratteristiche le loro vie lastricate e il candore della loro architettura, tra le quali si inseriscono armoniosamente i colori dei fiori e il verde degli alberi.
Ma non sono solamente gli edifici ad affascinare il visitatore che si trova in questo spicchio di territorio pugliese. Le specialità gastronomiche del luogo e l’atmosfera che lo impregna riescono a conquistare anche i più scettici. Davanti alla prospettiva di piatti pieni, gustosi e fumanti non riescono a non sentirsi appagati: tra masserie e trulli la Valle d’Itria è tutta da gustare.
Locorotondo
Locorotondo è uno dei borghi più belli d’Italia. Prende il nome dalla forma circolare del suo centro storico, dove si affacciano antiche chiesette e meravigliosi palazzi. Per chi passeggia tra il suo intreccio di vie immacolate, è d’obbligo una visita alla Chiesa Madre di San Giorgio, il cui campanile domina l’intero paese.
A pochi passi da essa non si possono perdere gli affreschi della chiesa di San Nicola, o la facciata medioevale di quella della Madonna della Greca. Ma, fra tutti gli edifici religiosi che caratterizzano questo interessante borgo pugliese, non si può dimenticare di menzionare la Parrocchia di San Marco Evangelista, la cui architettura del tetto richiama quella dei trulli, protagonisti indiscussi di questo spicchio di Puglia.
Alberobello
A 10 km da Locorotondo troviamo Alberobello, borgo caratteristico dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1996. Non si può pensare di fare, in Puglia, un viaggio nella valle d’Itria che non contempli la visita di questo paesino. È il regno dei trulli dove svetta con i suoi due piani di altezza il Trullo Sovrano.
È molto interessante la storia che si cela dietro il loro aspetto caratteristico.
Nascono nel XV secolo per sfuggire a un editto del Regno di Napoli, che imponeva un tributo ai proprietari terrieri per ogni nuovo insediamento urbano. Però, sempre secondo questa legge, non potevano considerarsi permanenti costruzioni edificate a secco. E così il signore della zona impose ai suoi contadini di non utilizzare malta per realizzare le proprie case, dando vita a questo spettacolare borgo.
L’entusiasmo è alle stelle. Nella tua macchina la solita hit estiva ha ricominciato e trillare. La mente, finalmente rilassata, si pregusta la lontananza da scartoffie e inchiostro, in attesa di riempirsi di colori. E sicuramente li troverai in Puglia, tra i vicoli senza tempo dei suoi borghi caratterizzati dalla bellezza e dal calore delle cose semplici.