“Unione Terra di Mezzo, grave l’atteggiamento di Paoli”

BAGNOLO (Reggio Emilia) – “La mancata approvazione del bilancio consuntivo 2022 da parte del Consiglio dell’Unione Terra di Mezzo, che associa i comuni di Bagnolo, Castelnovo Sotto e Cadelbosco, è una vicenda preoccupante per diversi motivi. In attesa di verificare le possibili conseguenze amministrative dello sforamento dei termini, già il fatto che il bilancio sia stato portato in approvazione l’ultimo giorno utile, sottolinea le difficoltà di lavoro nella quale si sono trovati gli uffici preposti, in particolare per la carenza di personale”.

Lo scrivono i gruppi consiliari bagnolesi Bagnolo Bene Comune e SiAmo Bagnolo, insieme al consigliere Mattia Giroldi, che li rappresenta nella assemblea dell’Unione Terra di Mezzo.

Continuano i gruppi: “Ma il fatto più grave é che il sindaco di Bagnolo, Gianluca Paoli, presidente di turno della giunta dell’Unione, abbia utilizzato in modo ricattatorio il proprio ruolo istituzionale – che dovrebbe essere di garanzia e di mediazione – per condizionare l’approvazione del bilancio alla nomina di un candidato di proprio gradimento alla presidenza del consiglio dell’Unione medesima. Cioè per condurre una schermaglia politica di parte e di potere, infischiandosene delle ricadute negative sul funzionamento dell’Unione”.

E concludono: “Si tratta di un atteggiamento unilaterale e arrogante che purtroppo il sindaco Paoli adotta abitualmente a Bagnolo, ma che risulta ancora più sgradevole in una sede amministrativa più ampia, che ha competenza su tre Comuni e su circa trentamila cittadini. Da tale inaccettabile atteggiamento i gruppi consiliari bagnolesi Bagnolo Bene Comune e SiAmo Bagnolo – insieme al consigliere Mattia Giroldi, che li rappresenta nella assemblea dell’Unione Terra di Mezzo – si dissociano nettamente e pubblicamente”.