Sanità, approvata riforma rete emergenza

23 giugno 2023 | 10:07
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Sanità, approvata riforma rete emergenza

Il direttore generale Marchesi: “I nuovo assetto ci permetterà di garantire un’assistenza di qualità e un migliore utilizzo dei professionisti”

REGGIO EMILIA – Sanità: la Conferenza territoriale sociale e sanitaria (Ctss) di Reggio Emilia, presieduta dal presidente della Provincia Giorgio Zanni, ha espresso ieri pomeriggio parere favorevole alla proposta di applicazione provinciale del piano di riordino regionale dell’emergenza-urgenza a cui la Regione sta lavorando per continuare a garantire i livelli di assistenza nell’attuale contesto criticità della sanità nazionale, provocato dalla carenza di personale.

Il parere è stato approvato all’unanimità con la sola astensione dei sindaci di Bagnolo e Casalgrande. Tra le ricadute del piano sul territorio si prevedono tra l’altro 6 autoinfermieristiche (una per distretto sanitario), quattro automediche con ricarica a Reggio, Castelnovo Monti, Scandiano e Novellara e, sperimentalmente per sei mesi, altre due ambulanze con infermiere a bordo da Reggio Emilia e Val d’Enza.

Le sedi ambulatoriali di continuità assistenziale (ex guardie mediche) saranno 11, i mezzi di soccorso di base 27 e alle 33 piazzole dell’elisoccorso se ne aggiungeranno altre cinque. Per il presidente Zanni quella messa in campo è “una riorganizzazione importante, che condividiamo nei principi e che riteniamo indispensabile per continuare a salvaguardare l’efficienza e la qualità del nostro sistema sanitario pubblico”.

Soddisfatto l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini: “La Ctss di Reggio Emilia ha dimostrato apertura al cambiamento in un’ottica di miglioramento e grande assunzione di responsabilità per il raggiungimento degli obiettivi”, commenta.

Il nuovo assetto “ci permetterà di garantire un’assistenza di qualità e un migliore utilizzo dei professionisti che operano in questi ambiti, dalla guardia medica al Pronto soccorso”, ha aggiunto Cristina Marchesi, direttore generale dell’Azienda Usl.