Raccolta di firme contro la Ztl in via Emilia Santo Stefano

5 giugno 2023 | 17:05
Share0
Raccolta di firme contro la Ztl in via Emilia Santo Stefano

I cittadini, con la loro mozione, chiedono al sindaco e alla giunta di escludere dall’ampliamento della Ztl in via Emilia S. Stefano e Corso Garibaldi

REGGIO EMILIA – Un comitato di cittadini sta raccogliendo firme chiedere che venga inserita all’ordine del giorno del consiglio comunale una mozione di iniziativa popolare per la revisione del progetto di ampliamento della Ztl a via Emilia S. Stefano e Corso Garibaldi. Questo in seguito all’annuncio del sindaco, Luca Vecchi, sabato scorso, durante l’inaugurazione della riqualificazione di via Ariosto e via Porta Castello. Il primo cittadino, in quell’occasione, ha annunciato di voler estendere la zona a traffico limitato anche a Via Emilia Santo Stefano.

I cittadini, con la loro mozione, chiedono invece al sindaco e alla giunta di rivedere il progetto di Ecoesagono e, in particolare, di escludere dall’ampliamento della ZTL la via Emilia S. Stefano e Corso Garibaldi.

Il comitato promotore ci tiene a precisare che “l’iniziativa ha preso spunto dalla preoccupazione condivisa da diversi cittadini, in merito all’effetto negativo che l’introduzione della Ztl, a partire dall’inizio di Via Emilia S. Stefano ed estesa a Corso Garibaldi avrebbe sulla fruibilità di tutta la zona, plessi scolastici, uffici, esercizi commerciali, Basilica della Ghiara”.

Secondo i cittadini questo “diminuirebbe la fruibilità dell’area, con un concreto rischio di minore attrattività verso tutti coloro che risiedono fuori dall’esagono del centro storico di Reggio Emilia.

Concludono i cittadini: “Chi si riconosce in questa iniziativa è invitato a sostenere la mozione, attraverso la firma, presentandosi con un documento d’identità in corso di validità, domani martedì 6 giugno, dalle 7.45 alle 19, in Piazza Ugolini 1, chiesa di S. Stefano. Ovviamente l’invito è rivolto anche a chi ha già firmato la petizione circolata in questi mesi, in quanto le due iniziative si sostengono reciprocamente, ma le firme raccolte per la petizione non possono essere riconosciute ai fini della mozione”.