Giornata Mondiale degli Oceani: l’azienda reggiana Airone Seafood contribuisce alla raccolta di rifiuti marini

8 giugno 2023 | 11:03
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Giornata Mondiale degli Oceani: l’azienda reggiana Airone Seafood contribuisce alla raccolta di rifiuti marini

REGGIO EMILIA – In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani – 8 Giugno, Airone Seafood rinnova la collaborazione con Ogyre per raccogliere altri 100 chilogrammi di rifiuti marini, equivalenti a diecimila bottiglie. La sostenibilità di Airone è un valore aggiunto e una caratteristica strutturale dell’azienda, che si declina in garanzia della disponibilità e della qualità delle risorse naturali, della qualità della vita e della sicurezza dei propri lavoratori, e dell’efficienza economica.

La Giornata Mondiale degli Oceani è stata indetta dalle Nazioni Unite per ribadire l’importanza di avere oceani in salute a salvaguardia del pianeta e di tutti gli esseri viventi.

Ogyre è una Start up B Corp che dal 2021 si è sviluppata grazie a una piattaforma digitale per mettere in contatto chi ama il mare con i pescatori che ogni giorno raccolgono rifiuti marini durante l’attività di pesca. Tutelare il mare grazie alla partecipazione attiva della community per salvare l’oceano un rifiuto alla volta. La flotta di Ogyre in Brasile, Italia e Indonesia raccoglie migliaia di chili di rifiuti al giorno, ogni rifiuto viene pesato, smistato e rendicontato.

Airone Seafood opera nel settore delle conserve ittiche dal 1994 e grazie alla sua esperienza quasi trentennale gestisce una filiera integrata, sostenibile e certificata. Airone Seafood ha una sede in Italia – a Reggio Emilia – e una in Costa d’Avorio. L’azienda reggiana è presente sul mercato con due marchi di proprietà, ma opera anche con prodotti in private label per la GDO. La sede italiana ospita gli uffici commerciali e la logistica, mentre in Costa d’Avorio vengono trasformate le materie prime, esclusivamente da pesce intero di provenienza Oceano Atlantico.

Con una capacità produttiva giornaliera pari a 120 tonnellate di pescato e 23mila tonnellate di capacità di lavorazione annue, Airone effettua controlli sistematici su tutta la linea produttiva, garantendo il mantenimento di elevati standard qualitativi e l’ottenimento di prestigiose certificazioni: Friend of the Sea, Dolphin Safe e MSC.

L’Amministratore Delegato Sergio Tommasini: “A livello generale l’azienda aggiunge al concetto di sostenibilità sociale, il fattore della vicinanza al territorio, operiamo nel settore delle conserve ittiche, e lavoriamo in una filiera integrata da monte a valle – spiega – Il pesce intero, pescato in modo certificato e sostenibile, entra in stabilimento, viene trasformato in prodotto finito e destinato prevalentemente all’esportazione in Europa. Gli operatori in Costa d’Avorio seguono la filiera di trasformazione, mentre in Italia gestiamo la commercializzazione e la logistica”.

Airone, come gruppo, conta 1500 dipendenti, il cui 70% sono donne ed è la prima azienda italiana a capitale privato in Costa D’Avorio. “A livello generale l’azienda aggiunge al concetto di sostenibilità sociale il fattore della vicinanza al territorio – continua Tommasini – I nostri dipendenti hanno una serie di benefici a supporto della crescita personale e delle loro famiglie”.

La collaborazione con Ogyre rientra in una politica aziendale impegnata a 360° con il territorio e le materie prime che lavora, un impegno ambientale che si conferma tale grazie al supporto ad Ogyre per la raccolta di rifiuti marini durante la pesca.