Gavassa, trattori e slogan: la protesta contro la Forsu

REGGIO EMILIA – “Vogliamo dormire”. “C’è troppa puzza”. “Rumore, sempre rumore”. “No biogas”. Cartelli, slogan e trattori che sgasano sulla rotonda. Davanti all’impianto Forsu di Iren di Gavassa, inaugurato oggi, va in scena la protesta dei residenti che protestano contro la puzza e i rumori che sostengono arrivino dall’impianto.

Barbara Varini dice: “Appartengo alla Consulta di Gavassa. Sono una vicina di casa di queste persone che manifestano. Stiamo facendo delle verifiche, ma ci sono delle grosse criticità in questo periodo di prova dell’impianto. Il problema dell’odore è uno e non è stato sistemato o tarato bene e poi c’è la questione dei rumori che impediscono alle persone che vivono qui di dormire. Le verifiche? Ci tocca verificare per conto nostro, perché sono usciti quelli dell’Arpa e di altri enti, ma a noi non è stato dato nulla di scritto”.

Aggiunge la signora Varini: “Gli enti ci dicono che da un lato l’azienda sta provvedendo, ma, dall’altro, abbiamo il timore che tutto passi sottotraccia. Ci dicono andate a verificare e noi ci proviamo. Abbiamo presentato al comune di Reggio una mozione firmata da oltre 300 persone per la richesta al Comune di avere una centralina per il controllo dell’aria e stiamo attendendo che, in tempi oramai biblici, venga installata”.