Gattaglio e San Lazzaro, ecco i due nuovi ponti

29 giugno 2023 | 15:25
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Gattaglio e San Lazzaro, ecco i due nuovi ponti

Il primo sarà pronto nella primavera del 2024 e il secondo in quella del 2026per un investimento di oltre 5 milioni e mezzo in parte finanziati dal Pnrr

REGGIO EMILIA – Un rammendo in un caso e una ricucitura del tessuto urbanistico nell’altro. Sono gli obiettivi delle due nuove opere pubbliche presentate questa mattina dal Comune di Reggio Emilia, per un investimento di oltre 5 milioni e mezzo in parte finanziati con risorse del Pnrr. Il primo intervento è quello sul ponte pedonale che connette il Gattaglio, quartiere della zona ovest della città, con il centro storico.

L’attuale passerella, risalente ai primi anni del 900 e dal 2020 oggetto di limitazioni per alleggerire il carico di transito, sarà demolita. Al suo posto nascerà un nuovo ponte (Foto Piacentini Ingegneri) molto più grande – la larghezza passa da 2,6 a 5,4 metri – con una ciclabile e un camminamento per i pedoni entrambi a doppio senso di marcia. La struttura, a differenza di quella attuale, non avrà pile che affondano nel torrente Crostolo e ingloberà con una soluzione non invasiva dal punti di vista estetico il tubo dell’acquedotto collocato oggi sotto il ponte.

Saranno inseriti nuovi lampioni e delle panchine. Il quadro economico di questo intervento ammonta a circa 1,2 milioni di cui 860.000 da Pnrr, 86.000 euro dal fondo statale per le opere indifferibili e 246.000 euro di risorse proprie del Comune. I lavori dureranno sette mesi con inizio previsto alla fine dell’estate. Il prossimo 19 luglio, inoltre, amministrazione e progettisti illustreranno l’opera ai residenti del quartiere, che da tempo sollecitavano un intervento.

ponti

Vale invece circa 4,3 milioni (2,8 milioni da Pnrr, 288.000 euro del fondo opere indifferibili e 1,1 di risorse comunali) il nuovo ponte ciclopedonale che, nella zona est di Reggio, collegherà il complesso del San Lazzaro al Campovolo, scavalcando la ferrovia. Il ponte atterrerà sulla grande area che è oggi un pratone, ma dove è già prevista la realizzazione del nuovo campo di atletica. La gara “integrata” per l’affidamento delle ultime fasi progettuali e la realizzazione è stata indetta.

Si prevede l’inizio dei lavori nella primavera del 2024 e la conclusione -come per tutte le opere finanziate dal piano di ripresa e resilienza- entro marzo del 2026. Per il sindaco Luca Vecchi si tratta di progetti “evocativi di una certa idea di città, legata alla mobilità sostenibile ciclopedonale e alle connessioni tra i quartieri”. Inoltre, aggiunge il primo cittadino, “sono dettati dall’evidenza che su alcune opere datate non si può continaure a fare solo manutenzione, ma bisogna innovare. E solo grazie al Pnrr possiamo farlo evitando che cantieri prioritari e attesi rimangano in ‘lista d’attesa’”. Il Comune di Reggio Emilia ha ottenuto dal Pnrr finanziamenti per circa 100 milioni. “Stiamo andando bene- chiude il sindaco- progetti e scadenze procedono nei tempi previsti”.