Comune rimborsa Tari ad azienda per 50mila euro

REGGIO EMILIA – Il Comune di Reggio Emilia è risultato soccombente in un contenzioso sorto davanti alla commissione tributaria regionale contro un’azienda, che ha ottenuto un rimborso di 50.000 euro sulla tariffa rifiuti pagata tra il 2013 e il 2016.

In quelle annualità la ricorrente aveva infatti pagato la Tari “a prezzo pieno” non avendo secondo il Comune presentato la documentazione relativa alle esenzioni per le aree non produttive nei termini previsti.

Decisione contestata dalla contribuente che in primo grado aveva visto respinto il suo ricorso. Una seconda sentenza – emessa dai giudici tributari a luglio del 2022 – ha invece accolto l’istanza di rimborso.

L’assemblea di sala del Tricolore ha quindi oggi approvato l’ammissione del debito fuori bilancio e disposto la liquidazione della somma, avendo però già presentato un ricorso in Corte di Cassazione. Il fondo degli accantonamenti per i contenziosi legali potenzialmente sfavorevoli al Comune ammonta a circa 5 milioni.