Chiostri di San Pietro, gran finale della Casa del Quartetto

REGGIO EMILIA – Ultimi giorni per assistere ai concerti della Casa del Quartetto, il programma di formazione per giovani quartetti d’archi a cura della Fondazione I Teatri, sotto il tutoraggio artistico di Francesco Filidei. Venerdì 16 giugno, alle 21.30 il Quartetto Bennewitz, vincitore dell’edizione 2008 del Concorso Borciani, quartetto “formatore” chiamato a lavorare assieme ai quattro giovani quartetti partecipanti, terrà un concerto nel Chiostro grande di San Pietro.

Il programma prevede il Quartetto per archi in mi bemolle maggiore, op. 33 n. 2 “Lo Scherzo” di Haydn, il Quartetto per archi n. 2 “Listy důvěrně” (Lettere intime) di Janáček, , e il Quartetto per archi in do maggiore, op. 61 di Dvořák.

Gran finale sabato 17 giugno, ore 21.30, con i quattro giovani quartetti (Elmore, Goldberg, Quiron e Zied)  con la direzione di Luca Antignani, impegnati assieme in un concerto (gratuito a prenotazione obbligatoria) in cui sarà eseguito l’Ottetto in mi bemolle maggiore per archi, op. 20  di Mendelssohn, Due pezzi per ottetto d’archi, op. 11 e due prime italiane: Maria Vincenza Cabizza, A 706 chilometri di distanza, per ottetto d’archi,  commissione Fondazione I Teatri, Associazione Quatuors à Bordeaux e Kostas Zisimopoulos, à n e m o s : Κ Λ Υ Δ Ω Ν, for double string quartet , commissione Fondazione I Teatri, ARCo Art, Research and Creation Opus.

Domenica 18 giugno, la Casa del Quartetto si sposta in provincia per un concerto dei quattro giovani quartetti all’antica Corte Cà Paoli a Pietranera di Canossa (in collaborazione con il Festival dei Borghi di Canossa), seguito il 25 giugno dal Quartetto Eos al Castello di Rossena, in collaborazione con festival dei Borghi di Canossa e Dimore del Quartetto.