Economia |
Economia
/

Auto, sì a riparazione anche se costo supera valore

30 giugno 2023 | 17:21
Share0
Auto, sì a riparazione anche se costo supera valore

Andrea Corti sulla decisione della Cassazione: “Finalmente riconosciuto il diritto di scelta del cittadino/consumatore”

REGGIO EMILIA – Dalla Corte di Cassazione arriva una sentenza favorevole agli automobilisti e alle piccole imprese: in caso di incidente con danni importanti le assicurazioni non possono imporre la rottamazione, rifiutandosi di pagare la riparazione perché antieconomica. Il problema si pone soprattutto con i veicoli con diversi anni sulle spalle, il cui valore è di poche migliaia di euro: parliamo di un parco auto da milioni di unità.

Lo stabilisce un’ordinanza della Corte di Cassazione, la 10686 pubblicata dalla terza sezione civile. Decisione destinata ad avere un impatto significativo sul settore delle riparazioni auto.

Da tempo i giudici ritenevano lecito risarcire le riparazioni il cui costo non superava in modo significativo il valore di mercato del veicolo, ma la Corte di Cassazione ha adottato un approccio ancora più ampio. In un caso in cui il danneggiato aveva richiesto un risarcimento pari quasi al doppio del valore del veicolo, la Cassazione ha chiarito che, pur tenendo conto delle specifiche esigenze del danneggiato nel ripristinare il proprio mezzo, il limite per il risarcimento stabilito dai giudici è che non ci sia un aumento del valore del veicolo.

La Cassazione ha stabilito che è importante considerare che il danneggiato può avere validi motivi per preferire la riparazione alla sostituzione del veicolo danneggiato, come ad esempio la familiarità con la guida di un veicolo specifico, la difficoltà nel trovare un veicolo simile sul mercato o la volontà di evitare i tempi di ricerca di un veicolo equivalente e i rischi di un usato non affidabile. Inoltre, la soddisfazione completa delle richieste di risarcimento del danneggiato può comportare un costo molto più elevato rispetto alla sostituzione del veicolo.

Risulta, infatti, molto raro che un’auto aumenti di valore dopo essere stata riparata, a meno che non venga sostituito il motore o il cambio. La decisione della Cassazione, che ribadisce il diritto dei proprietari di auto a ottenere un risarcimento in caso di incidente senza responsabilità anche quando il costo delle riparazioni supera il valore commerciale del veicolo, rivoluziona il settore delle autoriparazioni.

Fino a oggi, le compagnie di assicurazioni hanno teso a pagare per la rottamazione di mezzi non nuovi, sostenendo l’antieconomicità delle riparazioni, utilizzando listini con valori commerciali dell’usato che non corrispondono alla situazione reale di oggi. errati e sbilanciati al ribasso. Ora, grazie alla decisione della Cassazione, saranno gli automobilisti a poter scegliere tra la riparazione dell’auto e la rottamazione.

CNA Autoriparazione Emilia-Romagna è soddisfatta per questo pronunciamento della Suprema Corte di Cassazione, – afferma Andrea Corti, vicepresidente CNA Reggio Emilia e Portavoce Carrozzerie CNA Emilia-Romagna – se il proprietario di un veicolo non è responsabile di un sinistro, la compagnia di assicurazione poteva contestare i costi di riparazione in quanto antieconomici. Con questa sentenza l’assicurazione non può contestare la riparazione quando non comporta un arricchimento del proprietario del veicolo. In questo modo viene ribadita la libertà di scelta del danneggiato andando incontro alle esigenze dei nostri clienti. In molti casi ci è stato richiesto da cittadini che hanno subito un sinistro, di poter riparare la loro auto piuttosto che reperirne una simile sul mercato. Il valore di mercato dell’auto in questo particolare momento storico dovuto a una scarsità di consegna del nuovo ha subito un forte aumento dei prezzi (o valore dell’auto usata) cosa che le assicurazioni devono considerare nella gestione della “riparazione antieconomica” e auspichiamo una revisione da parte delle compagnie assicurative dei tariffari che troppo spesso riferiscono “valori commerciali” non al passo con la situazione del mercato corrente. Per permettere ai cittadini di fare una scelta consapevole è opportuno farsi consigliare dal carrozziere e dall’autoriparatore di fiducia”.