Animali, l’allarme dell’Enpa: “Mancano i volontari”

1 giugno 2023 | 14:57
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Animali, l’allarme dell’Enpa: “Mancano i volontari”

Servono volontari per portare avanti l’attività di Enpa, le richieste sono tantissime. Ogni giorno Enpa riceve più di settanta domande di aiuto

REGGIO EMILIA – “Negli ultimi anni la coscienza sui diritti e la cura degli animali è molto cresciuta. Abbiamo però un problema sui volontari. Rispetto alle chiamate che riceviamo non abbiamo abbastanza persone per rispondere, abbiamo un grande bisogno ad esempio di stalliste e allattatrici per la cura dei gatti”.

Lo dice Marzia Maioli, da sei anni presidente Enpa e volontaria da trentasette anni per gli animali di Reggio Emilia. Cosa è Enpa? La più antica e grande associazione per la protezione degli animali. Fondata da Giuseppe Garibaldi nel 1871 ad oggi ha sedi in tutta Italia tra cui quella del gruppo di Reggio Emilia. Che siano cani, gatti, conigli, uccelli o qualsiasi creatura l’Enpa se ne prende cura e si attiva sia sul campo sia economicamente. Più di cento volontari sì alternano per salvaguardare gli animali, il problema è che non bastano per la richiesta che viene dal nostro territorio.

Qual è la prima emergenza se pensiamo agli animali a Reggio Emilia?
Riceviamo una media di oltre settanta chiamate o messaggi al giorno per richieste di aiuto di tutti i tipi. Da chi non riesce a prendersi cura del proprio animale perché ha un momento di crisi economica, a chi ci segnala animali che si presume siano maltrattati o in pericolo, o per segnalazione di abbandoni o ritrovamenti. Non più tardi di qualche giorno fa abbiamo recuperato un gatto incastrato nel motore di un’auto. Sempre a tema auto e motori, una volta il mio compagno, anche lui volontario Enpa, una volta ha smontato una macchina per recuperare un uccellino.

Di quanti animali vi prendete cura in questo momento?
Impossibile definirlo perché sono davvero tantissimi considerando gli stalli sul territorio. Noi entriamo nel canile e gattile di Reggio Emilia a supporto dell’attività della cooperativa sociale La Fenice ma abbiamo anche allattatrici, stalliste e svariati volontari che si occupano di colonie feline, le cosiddette “gattare”

Cos’è una stallista e una allattatrice?
Una allattatrice si occupa di gattini che vengono ritrovati molto piccoli senza una mamma, spesso sono proprio buttati via e li troviamo tra i cassonetti dell’immondizia. Queste volontarie si occupano di portare gli animali fino allo svezzamento, momento in cui il gattino riesce a mangiare da solo. E’ un lavoro faticossimo e difficile, bisogna essere bravi davvero e non tutti sempre sopravvivono. Mentre la missione della stallista è un poco più semplice. Bisogna non avere animali in casa o avere almeno una stanza disponibile per prendersi cura di cucciolate o animali incidentati o malati che devono essere curati e seguire uno specifico percorso di guarigione.

Ci sono solo donne o esistono anche i “gattari”?
Qualcuno, sono rari. La maggior parte del volontariato sugli animali è storicamente a trazione femminile. Diciamo che abbiamo un uomo ogni tre donne.

C’è un buon livello di sensibilità nei confronti degli animali a Reggio Emilia?
Negli ultimi anni la coscienza sui diritti e la cura degli animali è molto cresciuta. Abbiamo però un problema sui volontari. Rispetto alle chiamate che riceviamo non abbiamo abbastanza persone per rispondere, abbiamo un grande bisogno ad esempio di stalliste e allattatrici per la cura dei gatti. Il problema è che negli anni, soprattutto nel periodo covid, le adozioni sono aumentate però i reggiani sono più poveri e ci chiamano perché non sanno come pagare le cure veterinarie o proprio il cibo per gli animali.

Cosa può fare una persona che abita a Reggio Emilia e provincia per aiutarvi?
Può contattarci dai social o tramite mail reggioemilia@enpa.org per proporci le sue disponibilità di tempo e dirci cosa preferirebbe fare per gli animali, oppure può contribuire economicamente per supportare le cure e aiutarci a pagare il cibo per gli animali. Ricordo che Enpa a Reggio Emilia non riceve nessun contributo pubblico, tutti gli aiuti messi in campo sono basati sulle attività dei banchetti, delle iniziative e della generosità dei reggiani che non stancherò mai di ringraziare.

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Vi scriviamo le diverse possibilità che sono attive per aiutare economicamente Enpa

Tramite bonifico a ENPA Reggio Emilia

IT37A0503412800000000010332 mettendo come causale “Offerta per gli animali reggiani”

Oppure tramite:

Satispay https://tag.satispay.com/dk_LxEoXjtiBGiwtVdxMbvJ

o Paypal www.paypal.com/paypalme/enpareggioemilia

D.L.D.