Ex Reggiane, sindaco e Stu: “Fine lavori entro il 2024”

REGGIO EMILIA – I lavori di riqualificazione nel “Parco dell’Innovazione” alle Ex Reggiane di Reggio Emilia saranno completati entro il 2024. Lo annunciano il sindaco Luca Vecchi e Luca Torri, amministratore della Stu (società di trasformazione urbana) che gestisce i cantieri in corso nell’area da oltre 10 anni. In particolare il 16, 17 e 18 giugno prossimi sarà inaugurato il capannone 17: 6.000 metri quadri e una piazza coperta di 900 metri quadri che ospiterà sedi di aziende, ordini professionali della città e una nuova attività di ristorazione.

Il prossimo autunno seguiranno i “lotti” B e C del capannone 15 in cui sono previsti, rispettivamente, il quarto polo universitario dedicato al digitale (compreso uno studentato) e un incubatore di startup. Nel capannone 15 A, invece, è prevista la nuova sede della società della pallacanestro reggiana. Sempre a giugno si concluderà il cantiere del primo stralcio dell’ex Mangimificio Caffarri- il cosiddetto capannone del riuso- dove avranno sede l’associazione Remida e il teatro Mamimò.

Il secondo stralcio, previsto entro fine anno, ricaverà nel mangimificio ulteriori spazi per due associazioni sportive. Da qui alla fine del mandato del sindaco, tra due anni, saranno infine realizzate le due “ramblas” (sud e nord) di viale Ramazzini e di collegamento con via Agosti, che chiuderanno gli interventi sul quadrante degli immobili e dei terreni ad oggi di proprietà pubblica.