Casa, Reggio potenzia l’Erp: 29 nuovi alloggi

REGGIO EMILIA – Da un lato aumentare la risposta sociale ai bisogni delle famiglie che hanno bisogno di una casa, dall’altro efficientare il patrimonio pubblico dei Comuni con un “salto di qualità” nelle soluzioni tecnologiche.

Sono gli obiettivi del piano straordinario messo in campo da Acer e Provincia di Reggio Emilia, con interventi in 10 Comuni del territorio (Boretto, Castellarano, Castelnovo Sotto, Correggio, Guastalla, Quattro Castella, Vezzano, Brescello, Novellara e San Polo) che riguarda una settantina tra alloggi Erp e immobili dismessi. In dettaglio, all’interno di edifici non più utilizzati – come ex scuole – saranno realizzati 29 nuovi appartamenti di edilizia residenziale pubblica, mentre una quarantina di quelli già esistenti saranno rimessi a nuovo e dotati, ad esempio, di pompe di calore e sistemi di termoregolazione elettrici e di impianti fotovoltaici.

L’investimento complessivo è di 13 milioni che derivano per 10 milioni dal fondo complementare collegato al Pnrr e per 3 milioni dai contributi dell’ormai estinto “superbonus 110%”. I cantieri dei nuovi alloggi, affidati alle imprese esecutrici entro il 31 marzo scorso, dovranno concludersi entro tre anni, cioè a marzo 2026. Quelli per le ristrutturazioni col superbonus, invece, sono già iniziati e si prevede la conclusione entro l’anno.

Soddisfatto il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, che parla “di una risposta importante nel panorama sociale della provincia, possibile grazie ad una competizione non distruttiva ma collaborativa dei territori”. Zanni sottolinea inoltre che alcuni dei nuovi alloggi Erp nasceranno in zone di particolare pregio paesaggistico (è il caso del Comune di cui è sindaco, Castellarano o di Quattro Castella) e “si unisce pertanto alla qualità anche la bellezza”.

Il “nostro obiettivo – aggiunge il presidente dell’Acer provinciale Marco Corradi- è in primo luogo quello di contrastare la povertà energetica degli edifici, che si trasforma in povertà economica per le famiglie”. Per questo, “abbiamo costruito un piano ambizioso in cui la riqualificazione non viene effettuata solo con le tecniche tradizionali, ma attraverso interventi altamente performanti, verso la nuova generazione dell’elettrico e del fotovoltaico”.

Al piano presentato oggi a Palazzo Allende potrebbero seguirne altri in futuro. Sono infatti 27 i progetti che i Comuni reggiani hanno presentato al tavolo territoriale di concertazione sulle politiche per la casa. Quelli non ancora coperti da finanziamento sono entrati in un programma di riserva.