Caro affitto, monta la protesta degli universitari

ROMA – La protesta contro il caro affitto si espande in diverse città italiane, come Bari, Napoli, Milano, Pavia, Padova, Venezia, Bologna, Perugia, Firenze e Roma, dove i tendoni degli studenti sono comparsi davanti alle università. Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha dichiarato a Radio 24 di aver richiesto un censimento degli immobili inutilizzati per metterli a disposizione degli studenti, sottolineando la difficoltà nel trovare immobili disponibili in provincia.

Bernini ha anche annunciato l’impegno del governo di destinare quasi un miliardo di euro sulla legge di bilancio per gli alloggi degli studenti e le borse di studio, con la garanzia di assegnare ulteriori 7.500 posti letto.

Intanto, gli studenti di Sinistra Universitaria Sapienza hanno protestato per il caro affitto davanti al rettorato dell’Università di Roma e, dopo aver ottenuto un tavolo di confronto con l’ateneo e la Regione, hanno deciso di smantellare le tende dopo l’assemblea prevista per il giorno successivo. Tuttavia, hanno anche dichiarato che la lotta per far valere le loro istanze continuerà anche all’interno del tavolo.

La manifestazione degli studenti è stata sostenuta da diversi attivisti, tra cui Mirko, uno studente di giurisprudenza della Sapienza, che ha affermato che questa è solo la prima tappa della lotta degli studenti per i loro diritti. Edra, una studentessa di scienze politiche, ha aggiunto che gli studenti sono disposti a fare sacrifici, come i pendolari che fanno ore di treno per raggiungere l’università o i fuori sede costretti a lavorare senza sufficienti tutele perché non possono permettersi affitti elevati (Fonte Dire).