Reggiana, solo un pareggio con l’Imolese che non guasta il trionfo

23 aprile 2023 | 17:54
Share0
Reggiana, solo un pareggio con l’Imolese che non guasta il trionfo

I granata si fanno rimontare dai romagnoli e il match finisce 2-2: poi è festa grande di fronte a 15mila tifosi per la conquista della serie B

REGGIO EMILIA – “Canta la gioia” è un celebre componimento nato dall’estro del poeta/scrittore Gabriele d’Annunzio, e inserito nella seconda edizione della raccolta “Canto novo”. Un’opera in cui l’autore, scandagliando a fondo il desiderio di vivere del tutto le emozioni, invita la propria amante a offuscare il dolore lasciando così spazio alla letizia.

Tale concezione la si può riscontrare anche in ambito calcistico in quanto la Reggiana è stata in grado di spazzare via una moltitudine di spettri e regalare la serie B a una piazza speciale, Reggio Emilia. Uno stato euforico che induce ogni singolo tifoso granata a cantare di gioia. Un preambolo doveroso che, ora, lascia spazio ai momenti salienti inerenti l’ultima sfida di campionato (Reggiana – Imolese: 2 – 2) della stagione 2022/2023 andata in scena oggi pomeriggio allo stadio ‘Città del Tricolore’ (foto Bucaria).

Primo tempo
Ancora prima del calcio d’inizio il presidente granata, Carmelo Salerno, si concede un giro d’onore costeggiando le linee che delimitano il rettangolo di gioco. Una camminata accompagnata dal battito delle mani del popolo reggiano volto a dettarne il ritmo del passo. Inoltre, sugli spalti, i gruppi organizzati ‘Teste Quadre’ e ‘Gruppo Vandelli‘ espongono rispettivamente due striscioni riportanti le parole “per la Regia e la sua gente” e “à glòm caveda da Boun… brev ragàs!”. La serie B si riaccasa a Reggio Emilia. Incentrando, invece, l’attenzione sulla sceneggiatura dell’incontro: trentanove secondi, il tempo sufficiente a Guglielmotti non solo per seminare il panico nel cuore dell’area di rigore avversaria, ma anche per trafiggere Adorni con un mirabile radente. Gli uomini di mister Diana risplendono di luce propria, una luce in grado di illuminare ulteriormente i volti dei propri supporters. Serpe, dalla distanza, prova a impensierire Venturi; un tentativo che si rivela inefficace. Superbo è l’intervento di Lanini volto a sradicare la sfera dai piedi di un diretto rivale e contestualmente provare la stoccata vincente, purtroppo la mira risulta sfalsata.

Da immortalare è la scivolata perentoria di Guiebre a sbarrare la via del gol a Mamona. Allo scoccare del diciannovesimo minuto l’estremo difensore imolese commette un’ingenuità atterrando irregolarmente Lanini. Per il direttore di gara vi sono gli estremi per assegnare il penalty dagli undici metri. Sul dischetto si presenta lo stesso Lanini perentorio nell’insaccare la rete che vale il raddoppio. Pochi istanti dopo Zanon, cogliendo Venturi lontano dalla zona di competenza, lo sorprende con un pregevole pallonetto. L’imolese accorcia così le distanze. Nonostante la rete subita la Reggiana è un vero e proprio concentrato di energia. In chiusura di sipario sul primo atto Guiebre si vede costretto ad abbandonare anzitempo il verde parquet a seguito di un trauma riportato alla caviglia. Al suo posto subentra Fiamozzi. Il primo tempo volge al termine nel segno del ruggito granata.

Secondo tempo
Mister Antonioli si avvale delle sostituzioni al fine di riorganizzare la sua squadra. Mosse che si rivelano efficaci tanto è vero che l’Imolese agguanta il pareggio grazie al fulmine scagliato da Zanini. Da annotare sul taccuino è il proiettile lanciato da Agyemang, subentrato in corso d’opera a Annan, che soffia sulla traversa. In curva sud a risuonare ed essere riportato anche su un cartellone è il nome di Romano Amadei, figura primaria della A.C. Reggiana. Un gesto apprezzato dal diretto interessato, presente in tribuna autorità, che ricambia l’affetto mostrato plaudendo la tifoseria. Gli schemi in campo non decollano, ma una cosa è assodata: la Reggiana vola in serie B e il prossimo anno, ricordiamo che, si gioca di sabato.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – IMOLESE CALCIO 1919: 2 – 2

Marcatori: 1’ Guglielmotti (R), 20’ Lanini su calcio di rigore (R), 23’ Zanon (I), 51’ Zanini (I).

A.C. REGGIANA 1919 (3-5-2): Venturi; Luciani, Rozzio, Laezza; Guglielmotti, Kabashi (dal 59’ Vallocchia), Rossi (dal 73’ Cigarini), Sciaudone (dal 73’ Nardi), Guiebre (dal 42’ Fiamozzi); Lanini (dal 59’ Montalto), Pellegrini. A disposizione: Voltolini, Cauz, Rosafio, Pederzini, Varela, Muroni, Cremonesi, D’Angelo, Capone, Hristov. Allenatore: Aimo Diano.

IMOLESE CALCIO 1919 (3-5-2): Adorni; Serpe, Camilleri, De Vito, Annan (dal 46’ Agyemang); Scremin (dal 46’ Simeri), Zanon, Bertaso (dal 46’ Bani), Zanini, Annan; Mamona (dal 85’ Macario), D’Auria (dal 60’ De Feo). A disposizione: Molla, Fort, Faggi, Corner, Rodriguez, Tulli, Bensja, Maddaloni. Allenatore: Mauro Antonioli.

Arbitro: Andrea Zanotti sez. di Rimini (Assistenti: Manuel Marchese sez. di Pavia, Vittorio Consonni sez. di Treviglio. IV Ufficiale: Daniele Benevelli sez. di Modena).

Note – Ammonito: Zanon. Angoli: 6 – 1. Recupero: 3’ pt. – 4’ st.