Reggiana, il sogno è tuo: i granata tornano in serie B

REGGIO EMILIA – Settecento tifosi emiliani sbarcano a Olbia, invadono lo stadio ‘Bruno Nespoli’ e armati di bandiere, sciarpe, tamburi trascinano la Reggiana in serie B. Mirabile la prestazione di Rossi. Granitico capitan Rozzio. La sfida Reggiana-Imolese in programma domenica 23 aprile, alle 14,30, al ‘Città del Tricolore’ di Reggio Emilia, sarà da considerarsi come passerella dove sfilerà la prima della classe, la Reggiana.

Primo tempo
L’ingresso delle compagini sul rettangolo di gioco è accompagnato dal dio dei venti, Eolo, una presenza che potrebbe avere effetti collaterali nel corso del match. Una condizione meteorologica che non condiziona Cauz lesto, al secondo giro di lancette, a insaccare la rete del momentaneo vantaggio. Nonostante il colpo subito, la fanteria sarda non depone a terra gladio e scudo. Dessena, franato in piena area di rigore granata, reclama il penalty dagli undici metri ma le sue parole non influenzano il direttore di gara che lascia proseguire l’azione. Allo scoccare della mezzora Rozzio si immola a protezione della propria porta dalla velenosa conclusione di Ragatzu. Quest’ultimo, sette minuti dopo, da calcio piazzato, riporta in perfetta parità il risultato. In fase conclusiva di primo atto Guiebre, approfittando di un errato disimpegno del centrale difensivo gallurese, insacca la rete del raddoppio.

Secondo tempo
Muroni prova a colpire dalla distanza, ma la mira è da rivedere. Lanini, una volta fuggito dalla stretta marcatura avversaria, prova a sorprendere con un pallonetto van der Want; tentativo che svanisce dato che la sfera sorvola la traversa. Da annotare sul taccuino è la pregevole parata di Venturi volta a neutralizzare il calcio di punizione battuto da Emerson. La Reggiana con il passare del tempo diviene sempre più padrona del possesso palla e, grazie anche al pareggio (1 – 1) maturato nella sfida tra Entella e Recanatese, con un turno di anticipo riassapora il gusto della serie B.

Il tabellino

OLBIA CALCIO 1905 – A.C. REGGIANA 1919: 1 – 2

Marcatori: 2’ Cauz (R), 37’ Ragatzu (O), 42’ Guiebre (R).

OLBIA CALCIO 1905 (3-4-3): van der Want; Brignani, Bellodi, Emerson (dal 86’ Gabrieli); Arboleda (dal 86’ Corti), Zanchetta (dal 55’ La Rosa), Dessena, Sperotto (dal 73’ Fabbri); Biancu, Nanni, Ragatzu. A disposizione: Sposito, Incerti, Occhioni, Babbi, Panvini, Sueva. Allenatore: Roberto Occhiuzzi.

A.C. REGGIANA 1919 (3-5-2): Venturi; Laezza, Rozzio, Cauz; Guglielmotti, Muroni (dal 59’ Vallocchia), Rossi, Nardi (dal 86’ Cigarini), Guiebre; Pellegrini (dal 80’ Montalto), Lanini (dal 59’ Varela). A disposizione: Voltolini, Rosafio, Fiamozzi, Luciani, Cremonesi, Capone, Hristov, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.

Arbitro: Davide Di Marco sez. di Ciampino (Assistenti: Giorgio Lazzaroni sez. di Udine, Giorgio Ravera sez. di Lodi. IV Ufficiale: Eugenio Scarpa sez. di Collegno).

Note – Espulso: Roberto Goretti (direttore sportivo Reggiana per proteste). Ammoniti: Muroni, Diana (allenatore Reggiana per proteste), Brignani. Angoli: 3 – 4. Recupero: 3’ pt. – 4’ st.