La Reggiana batte la Fermana e stacca l’Entella

6 aprile 2023 | 22:57
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La Reggiana batte la Fermana e stacca l’Entella

I granata si portano a più due sui liguri a due giornate dal termine dopo aver vinto 4-2 nel match casalingo

REGGIO EMILIA – La Reggiana, grazie alla doppietta di Nardi e ai sigilli del duo Pellegrini/Guglielmotti, mette al tappeto una caparbia Fermana capace di aumentare ripetutamente il battito cardiaco dei numerosi reggiani presenti sugli spalti. Un successo che consente ai granata di salire sul gradino più alto del podio, una posizione frutto anche del pareggio (0 – 0) maturato tra Virtus Entella e Lucchese. Pertanto, visionando la parte alta della classifica: Reggiana 77, Virtus Entella 75, Cesena 73 (Foto Bucaria).

Primo tempo
Sin dalle prime battute di gioco si denota la fame di vittoria dei granata. Forza fisica e ardore agonistico prevalgono sul diretto avversario. Un modus operandi che porta Nardi a sbloccare il risultato con un pregevole destro sul quale il portiere fermano si lascia cogliere impreparato. La compagine ospite nonostante la rete subita prova a rialzare la testa, ma granitico è il muro difensivo emiliano. Con il trascorrere del tempo la Reggiana, complice un eccesso di sicurezza, commette qualche errore in fase di ripartenza.

Ingenuità che scatenano l’ira di mister Diana. Al ventiduesimo Venturi si erge protagonista respingendo, a mano aperta, la conclusione da distanza ravvicinata di Misuraca. Sugli sviluppi di un capovolgimento di fronte Pellegrini vede la propria freccia stamparsi sullo scudo marchigiano. A far esplodere di gioia il tifoso reggiano è ancora una volta Nardi abile con una rotazione a mandare fuori giri quattro avversari, e contestualmente illuminare il Città del Tricolore. In chiusura di primo atto Varela spedisce la sfera in curva.

Secondo tempo
Efficace si rivela la trappola posizionata da Rozzio ad arrestare la fuga del leprotto Maggio. Quest’ultimo, poi, sale in cattedra scagliando un fendente che lambisce il legno. Borghetto commette un errore così grave da consentire a Pellegrini di andare a segno, ma la mira del terminale offensivo granata risulta sfalsata. Allo scoccare del cinquantasettesimo Romeo si invola sulla corsia di destra e serve la palla perfetta per Maggio che,da due passi, accorcia le distanze. Da annotare è il susseguirsi di errori sottoporta commessi da Guglielmotti.

A eseguire, invece, in modo eccellente il compito è Pellegrini che fa scorrere la sfera sotto le gambe di Borghetto. Neanche il tempo di esultare che Fischnaller riporta in scia la Fermana con un pregevole colpo di testa. Ad alzare la pressione sanguigna del popolo reggiano è Guglielmotti il quale, calando il poker, cancella alcune disattenzioni pregresse. A scrivere i titoli di coda è la Reggiana che agguanta un preziosa vittoria e si porta ancora una volta in testa alla classifica. La serie B non è più una chimera.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – F.C. FERMANA 1920: 4 – 2

Marcatori: 6’ – 32’ Nardi (R), 57’ Maggio (F), 76’ Pellegrini (R), 78’ Fischnaller, 86’ Guglielmotti (R).

A.C. REGGIANA 1919 (3-5-2): Venturi; Cauz (dal 79’ Laezza), Rozzio, Luciani; Guiebre, Nardi (dal 79’ Muroni), Rossi, Kabashi (dal 53’ Vallocchia), Guglielmotti; Varela (dal 53’ Lanini), Pellegrini (dal 87’ Rosafio). A disposizione: Voltolini, Cigarini, Fiamozzi, Galante, Cremonesi, Capone, Montalto, Hristov, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.

F.C. FERMANA 1920 (4-3-3): Borghetto; Eleuteri, Parodi (dal 92’ Vessella), Pellizzari, Carosso (dal 84’ Tulissi); Romeo (dal 84’ Spedalieri), Giandonato, Misuraca; Neglia (dal 84’ Macchioni), Fischnaller, Maggio (dal 92’ Sacco). A disposizione: De Matteis, Nardi, Graziano, Busatto, Pinzi, Nannelli, Pampano, Ronci. Allenatore: Stefano Protti.

Arbitro: Simone Galipò sez. di Firenze (Assistenti: Marco Lencioni sez. di Lucca, Andrea Bianchini sez. di Perugia. IV Uomo: Mattia Caldera sez. di Como).

Note – Ammoniti: Kabashi, Varela, Luciani, Pellizzari, Giandonato. Angoli: 9 – 2. Recupero: 0’ pt. – 5’ st.