Furto, peculato e abuso d’ufficio: 39enne in carcere

NOVELLARA (Reggio Emilia) – Una 39enne reggiana residente a Novellara è stata portata in carcere dai carabinieri lunedì mattina dopo che, nei suoi confronti, è diventata definitiva una condanna per furto, peculato e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. La donna dovrà scontare una pena complessiva pari a 4 anni e 6 mesi di reclusione oltre al pagamento della multa di euro 2.900 e la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 2 anni.

A carico della 39enne pendevano infatti tre sentenze di condanna. Una emessa dal tribunale di Pesaro il 27 febbraio 2020, confermata dalla Corte d’appello di Ancona, con sentenza divenuta irrevocabile il 12 marzo 2023, in cui l’imputata era stata condannata alla pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione ed euro 2.500 di multa oltre al pagamento spese processuali per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Un’altra del tribunale di Modena con sentenza divenuta irrevocabile il 15 aprile 2017 per una serie di furti di somme di denaro compiuti alla Coop di Nonantola che l’ha condannata ad anni 1 e 400 euro di multa. La terza, divenuta irrevocabile il 12 marzo scorso, del tribunale di Reggio Emilia per peculato e abuso di ufficio (condannata a 2 anni).