Violenta per anni la figlia della compagna: in carcere

REGGIO EMILIA – Per anni violenta la figlia della compagna: 56enne arrestato dai carabinieri e portato in carcere dove dovrà scontare sei anni e quattro mesi dato che la condanna nei suoi confronti è diventata definitiva. Per circa 6 anni aveva abusato della figlia minorenne della sua compagna, iniziando le prime violenze quando la vittima aveva meno di 14 anni. Tutto era iniziato quando l’uomo, nel 2003, aveva intrapreso una convivenza con la madre della minore.

Inizialmente i rapporti fra l’uomo e la vittima erano molto conflittuali perché la piccola non accettava una figura maschile diversa da quella del padre. Dopo qualche anno l’uomo, proponendosi in maniera amicale, aveva iniziato a mettere in atto i suoi intenti anche perché la minore, avendo visto in lui un uomo che trattava bene sua madre e con la quale la mamma andava d’accordo, in totale fiducia, aveva iniziato ad aprirsi e raccontarsi a lui.

L’uomo, forte della fiducia conquistata, quando la compagna era fuori casa per lavoro, aveva iniziato ad abusare della piccola. Le prime violenze erano iniziate nell’estate del 2009 quando la minorenne aveva raccontato all’uomo di aver conosciuto un ragazzino e lui le aveva proposto di insegnargli a baciare. È stato questo l’inizio di una serie di abusi e violenze sessuali durate 6 lunghi anni. Una storia aberrante, quella iniziata nell’estate del 2009 e proseguita sino all’inverno del 2014, che hanno compromesso gravemente l’integrità fisica e mentale della vittima che, dopo anni di abusi, ha trovato il coraggio di confidare alla madre quel che le capitava e quindi di denunciare l’uomo ai carabinieri.

Sul banco degli accusati e finito un 56enne residente in Val d’Enza che, riconosciuto colpevole, è stato condannato dal Tribunale di Reggio Emilia a 6 anni e 4 mesi per il reato continuato di violenza sessuale aggravata.