Val d’Enza, prodotti scaduti: chiuso ristorante casalingo

20 marzo 2023 | 15:36
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Val d’Enza, prodotti scaduti: chiuso ristorante casalingo

I Nas di Parma hanno trovato “gravi carenze igienico sanitarie” all’interno della cucina

REGGIO EMILIA – I carabinieri del Nas di Parma hanno controllato un’impresa alimentare domestica con attività di ristorazione (home food) della Val d’Enza e hanno sequestrato 200 chili di prodotti alimentari (ittici, carnei, da forno e condimenti) destinati alla preparazione di piatti, perché trovati nelle celle frigo in parte con data di scadenza decorsa e, in parte, privi delle indicazioni riguardanti la loro rintracciabilità. Il valore commerciale complessivo della merce sequestrata è di 3mila euro.

Inoltre, sono state rilevate gravi carenze igienico sanitarie all’interno della cucina, dovute a presenza di sporco e unto vetusto diffuso in tutto il locale e sulle attrezzature di lavoro, celle frigo tenute sporche e prive di sistema di monitoraggio delle temperature di servizio, locale deposito interessato da sporcizia diffusa e commistione di alimenti con materiale di altro genere; finestre prive di sistemi di prevenzione contro agenti infestanti.

Tra le altre non conformità riscontrate, si menzionano l’omessa predisposizione del manuale di autocontrollo secondo i principi dell’Haccp, l’omessa indicazione all’interno del menù, degli ingredienti che possono provocare allergie o intolleranze alimentari, per la quale è stato emesso e notificato al proprietario l’istituto della diffida e la mancata esibizione degli attestati di formazione per alimentarista per il personale dipendente dell’attività.

Tali criticità hanno comportato a carico del titolare dell’esercizio una sanzione amministrativa complessiva di 4mila e 500 euro. Inoltre, il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione della locale Ausl, su proposta avanzata dal Nas, ha emesso provvedimento di sospensione immediata dell’attività e della registrazione di operatore del settore alimentare fino alla rimozione delle carenze riscontrate e al cessato pericolo igienico sanitario