Silk Faw, Fi interroga la Regione: “Fare piena luce sulla vicenda”

REGGIO EMILIA – Il gruppo di Forza Italia in Regione Emilia-Romagna intende fare “piena luce” sul modo in cui Viale Aldo Moro ha archiviato la “pratica” Silk Faw. In seguito alla rinuncia della joint venture sino americana all’accordo per la realizzazione di un maxi stabilimento per produrre auto elettriche a Reggio Emilia, l’ente ha infatti disimpegnato il contributo di 4,5 milioni (mai erogato) che aveva stanziato per il progetto.

“Non vorrei che ci fosse un canale preferenziale per questa rapida uscita che non farebbe onore alla nostra regione e ai tanti imprenditori che decidono di investire seriamente”, commenta però Valentina Castaldini, capogruppo di FI in Assemblea legislativa, che ha quindi presentato un’interrogazione sulla vicenda. Nello specifico “ho chiesto quali siano le motivazioni, non direttamente imputabili alla volontà del beneficiario, che hanno comportato la risoluzione dell’accordo e se e quali penali erano previste dalla Regione per la concessione del contributo pubblico a Silk Faw”, spiega Castaldini.

Che domanda anche se e come la Regione intenda procedere nel caso di una richiesta di risarcimento danni nei confronti della società cinese. “Credo siano domande sacrosante le cui risposte possano aiutarci a capire qual è la direzione e quali le strategie di questa Giunta per un mondo imprenditoriale e un’intera filiera, quella dell’automotive, che meritano rispetto e attenzione”, conclude la consigliera azzurra.