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Rec sul Pug: “Buona campagna elettorale”

12 marzo 2023 | 09:32
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Rec sul Pug: “Buona campagna elettorale”

REGGIO EMILIAPer Reggio Emilia in Comune ho partecipato al primo dei tre incontri dedicati alla presentazione del Pug (Piano urbanistico generale) tematizzato sulla neutralità climatica.

Sapevamo già in partenza di essere di fronte ad una narrazione parziale, ma ci siamo catapultati invece già nella campagna elettorale del 2024 fatta di sfavillanti promesse per un futuro radioso senza basi credibili in gran parte del lavoro che abbiamo visto fare da questa amministrazione negli ultimi 4 anni e cerchiamo nel nostro piccolo di fare una contronarrazione.

Si continua a parlare di rigenerazione urbana senza agirla, è infatti solo di poche settimane fa la presentazione del progetto di un nuovo supermercato Conad ad Ospizio, realizzato su un’area in gran parte vergine e ricca di alberi e nascosto colpevolmente dietro la concessione di alcuni locali a biblioteca di quartiere e di altri affittati all’Ausl per una Casa della Comunità di servizi sanitari mentre, proprio dal lato opposto della via Emilia, giace in declino il settecentesco Padiglione Esquirol, già proprietà dell’Ausl Reggiana e patrimonio storico prestigioso degno di una vera rigenerazione e già vocato ad una funzione sanitaria

Sulla Forestazione Urbana sono invece state lanciate nuove promesse di altri 100.000 alberi al 2030 come se la cittadinanza si fosse già dimenticata dei 50.000 alberi promessi entro la fine di questo mandato nel quale finora ne sono stati messi a dimora meno della metà, circa 18.000 dalle stime del Comune stesso.

Sulla Mobilità sostenibile l’accento è ancora sul progetto avvenieristico del Tram e su 30 nuovi km di piste Superciclabili ma noi, che il Tpl lo usiamo, oltre le promesse dal 2019 non abbiamo visto nessun investimento sul potenziare la capillarità del trasporto pubblico urbano ancora accodato dietro il traffico privato senza la volontà di realizzare corsie dedicate nemmeno dove lo spazio lo permetterebbe, Viale Umberto I ne è un esempio lampante e recentissimo.

Sulle ciclabili non ci spendiamo, semplicemente rileviamo la superficialità con cui vengono realizzate senza curarsi nel monitorarne il reale utilizzo mentre gli unici dati disponibili reali, legati alle rilevazioni annuali svolte da Tuttinbici Fiab evidenziano un costante declino dell’uso cittadino della bici nel corso degli ultimi 10 anni, senza contare la situazione già denunciata da anni dell’abbandono del punto Bicittà di via Cecati o del servizio Mobike, accantonato da mesi senza nessuna comunicazione.

Sul versante dell’energia si racconta di arrivare a 200MW di produzione fotovoltaica, ma ad oggi la realtà che vediamo nei nostri parcheggi racconta di oltre 76 colonnine di ricarica per auto elettriche fatte installare ormai quasi un anno fa e ancora non funzionanti, non proprio un incentivo per chi vuole provare ad investire sulla mobilità elettrica, dovevano essere ben 252 negli annunci del 2020 ma tant’è..

E ad ultimo la Neutralità Carbonica, tanto decantata e raccontata, ma mai un accenno al progetto inserito nel PUG di potenziare a 4 corsie il tracciato dell’A1, richiesta portata avanti dal Comune di Reggio Emilia verso la Regione come primaria necessità di sviluppo nonostante l’amministrazione stessa sia a conoscenza del grande impatto inquinante che ha l’autostrada sulla realtà cittadina e anche qui avvallando altre centinaia di ettari di consumo di suolo sapientemente nascoste dalla legge regionale del 2017 che tanto non lo considera tale se volto alla realizzazione di opere pubbliche, seppur inutili, come un’autostrada.

Aspettiamo trepidanti il prossimo appuntamento sul Pug sui Beni comuni, ci sarà da divertirsi.

Giuliano Gualandri per Reggio Emilia in Comune