Picchia la moglie invalida, condannato a due anni e 8 mesi

NOVELLARA (Reggio Emilia) – Condannato per aver picchiato la moglie invalida: 52enne di Novellara portato in carcere dai carabinieri. La donna per anni aveva subito in silenzio, ma, in occasione degli ultimi episodi avvenuti nell’estate del 2020 in provincia di Macerata, aveva trovato il coraggio e la forza di rivolgersi ai carabinieri, raccontando i maltrattamenti subiti.

La moglie aveva subito non solo gravi minacce come quella che di volerla ricondurre nel reggiano dove l’avrebbe incatenata e fatta morire, ma anche e soprattutto violenze fisiche con pugni, schiaffi calci sino ad arrivare in una circostanza a lanciare contro la donna la cassettiera del bagno colpendola alle spalle.

L’uomo era stato sottoposto prima alla misura cautelare dell’allentamento dal domicilio familiare con la prescrizione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna e poi era stato processato dal tribunale di Macerata che lo aveva condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione. La sentenza, confermata nel mese di maggio del 2022 dalla Corte d’Appello di Ancona, è divenuta definitiva il 13 febbraio scorso dato che la corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso.