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Perseguita l’ex compagna, 27enne arrestato

10 marzo 2023 | 10:30
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Perseguita l’ex compagna, 27enne arrestato

La vittima, una 28enne residente nel comprensorio ceramico, dopo una relazione sentimentale iniziata nell’estate del 2021 e costellata da alti e bassi, aveva deciso di porre fine alla relazione

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, 27enne residente a Reggio, ma originario di Modena, arrestato ieri dai carabinieri di Casalgrande.

La vittima, una 28enne residente nel comprensorio ceramico, dopo una relazione sentimentale iniziata nell’estate del 2021 e costellata da alti e bassi, aveva deciso di porre fine alla relazione anche per gli atteggiamenti irascibili e aggressivi dell’uomo, peraltro non nuovo a gravi condotte persecutorie e violente nei confronti di altre donne tanto che era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per condotte illecite nei confronti di un’altra ex fidanzata.

La sera del 7 febbraio scorso i carabinieri erano già intervenuti sotto l’abitazione della vittima dove i due avevano litigato e, in quella circostanza, l’uomo si era allontanato. Ieri mattina intorno alla 10 la madre della giovane  aveva chiamato i carabinieri riferendo che, mentre era in videochiamata con la figlia, aveva appreso da lei che sotto la sua abitazione c’era l’ex fidanzato.

Sul posto erano intervenuti immediatamente i carabinieri di Casalgrande che, poco lontano, avevano rintracciato l’uomo che era stato fermato anche perché sottoposto alla sorveglianza speciale a Reggio Emilia e non aveva comunicato lo spostamento fuori dal Comune violando le prescrizioni imposte. Il 27enne è stato portato in caserma dove i militari hanno raccolto la denuncia della donna che, in lacrime, ha raccontato quello che le capitava da tempo e che, pur di riallacciare la relazione la tempestava di messaggi, anche minacciosi, appostandosi sotto casa e suonando ripetutamente il campanello.

Alla luce di quanto emerso e data la flagranza di reato l’uomo veniva arrestato per i reati di atti persecutori e per aver violato le prescrizioni della misura della sorveglianza speciale a cui era sottoposto proprio per tali reati peraltro commessi nei confronti di altra fidanzata.