Italia e mondo

Migranti, Schlein: “Piantedosi ha usato parole indegne e inumane, si dimetta”

1 marzo 2023 | 18:12
Share0
Migranti, Schlein: “Piantedosi ha usato parole indegne e inumane, si dimetta”

La nuova segretaria del Pd tuona contro il ministro degli Interni: “Ha usato parole inumane e inadatte al suo ruolo, è giusto che si dimetta. Meloni dovrebbe fare una riflessione profonda”

ROMA – “Sono rimasta colpita dalle parole del ministro Piantedosi. Dichiarazioni suonate a tutta Italia indegne di un ministro, disumane e inadatte al ruolo. Queste dichiarazioni hanno trasformato le vittime in colpevoli. Perchè il ministro non si è fatto l’altra domanda, e cioè quale alternativa la nostra società può offrire a queste persone. Non c’è una via legale per l’accesso ai paesi europei per esercitare un diritto legittimo”.

Così la segretaria del Pd, Elly Schlein durante l’audizione del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in commissione Affari costituzionali della Camera. Il riferimento è a quanto detto da Pinatedosi a proposito dei viaggi di fortuna dei migranti e delle accuse che ha lanciato a chi mette su un barcone i proprio figli, secondo lui in modo incosciente. Parole pesanti come piombo, che il ministro dell’Interno ha pronunciato lunedì commentando il naufragio al largo di Crotone. Eccole: “La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli“, ha detto il ministro dell’Interno. Critiche (e richieste di dimissioni) sono piovute da ogni parte.

“RICHIESTA DIMISSIONI GIUSTA, MELONI FACCIA RIFLESSIONE”
“Perchè non c’è stato l’intervento della guardia costiera che avrebbe potuto evitare la strage di Cutro? Attendiamo fiduciosi i risultati dalle indagine ma dal punto di vista politico, sono d’accordo con i miei colleghi che suggeriscono le sue dimissioni e da parte di Giorgia Meloni una riflessione molto profonda“, dice ancora Schlein durante l’audizone del ministro dell’Interno Piantedosi alla Camera.

“MELONI IN SILENZIO SIA SU CUTRO CHE SU SQUADRISMO FIRENZE”
“Rimarco l’assenza grave della premier Meloni non solo sui fatti di Cutro ma anche su quelli di Firenze. Che vanno chiamati col loro nome: un’aggressione di tipo squadrista che non può essere tollerata”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein durante l’audizione del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in commissione Affari costituzionali della Camera (fonte Dire).