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Guastalla, controlli per ristabilire la legalità nel campo nomadi

3 marzo 2023 | 16:35
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Guastalla, controlli per ristabilire la legalità nel campo nomadi

In via Pallone Ultimo: Circa 10.000 euro le sanzioni per un deposito di rifiuti a cielo aperto: sequestrati 4 veicoli non revisionati con ulteriori sanzioni per 3.500 euro. Trovato anche un veicolo rubato

GUASTALLA (Reggio Emilia) – Controlli dei carabinieri nell’area di Guastalla dove è presente il campo nomadi in via Pallone Ultimo per ristabilire la legalità. A supportarli i carabinieri della compagnia di Guastalla i colleghi della forestale di Gualtieri e della polizia locale dell’Unione Bassa reggiana. Circa 10.000 euro le sanzioni per un deposito di rifiuti a cielo aperto: sequestrati 4 veicoli non revisionati con ulteriori sanzioni per 3.500 euro. Trovato anche un veicolo rubato.

I militari di Guastalla, nel quadro di un servizio coordinato che ha visto l’impiego di una decina di carabinieri supportati dai carabinieri Forestali della stazione di Gualtieri e da personale della polizia locale dell’Unione della Bassa reggiana, ieri mattina hanno svolto una serie di controlli nell’area di via Pallone Ultimo dove è presente un insediamento di nomadi, oggetto, peraltro, anche nel recente passato, di situazioni correlate alla microcriminalità.

La zona è stata più volte al centro di segnalazioni da parte di cittadini visto lo stato di degrado in cui versa l’area. Le forze dell’ordine hanno setacciato l’intera zona con particolare riguardo all’area del campo nomadi. I militari hanno rilevato una situazione di forte degrado ambientale, con la presenza di un deposito di rifiuti di varia natura sparsi ovunque e a contatto con la matrice ambientale, sia pericolosi che non pericolosi, nei pressi di una unità abitativa di proprietà di un 60enne originario dell’ex Jugoslavia.

I rifiuti consistevano in bombole di gas, batterie al piombo, pannolini usati, vecchie biciclette, carrelli della spesa in disuso, rifiuti plastici, ferrosi e legnosi, stoviglie abbandonate ed altri rifiuti. Erano inoltre presenti 5 auto fuori uso in stato d’abbandono con vetri rotti, penumatici sgonfi, carrozzeria danneggiata con uno dei cinque veicoli che era incendiato e accartocciato su sé stesso. Al 60enne è stata contestata una sanzione amministrativa di 1.200 euro per il deposito incontrollato di rifiuti, mentre sanzioni per oltre 1.500 euro per un veicolo abbandonato sono state contestate ai relativi proprietari, obbligati in solido, per l’omessa consegna di veicolo destinato alla demolizione.

Nel corso dei controlli i carabinieri della compagnia di Guastalla, insieme al personale della polizia locale, hanno visto quattro veicoli parcheggiati sulla pubblica che non erano stati revisionati, circostanza per cui sono state contestate sanzioni per oltre 3.500 euro ai proprietari a cui i veicoli sono stati sequestrati. Nella zona controllata, inoltre, è stata trovata una Renault Clio priva di targhe i cui successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che era stata rubata a Bologna nel febbraio del 2021.

L’auto è stata recuperata dai carabinieri per la successiva restituzione al derubato. I controlli in via Pallone Ultimo, assicurano i carabinieri della compagnia di Guastalla al comando del capitano Roberto Iandiorio, verranno ripetuti in maniera costante anche nei prossimi mesi per cercare di recidere il cordone ombelicale che lega il degrado a questa zona del comune di Guastalla.