Via Agosti, la Reggiana tornerà a casa in primavera

4 febbraio 2023 | 10:02
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Via Agosti, la Reggiana tornerà a casa in primavera
Via Agosti, la Reggiana tornerà a casa in primavera
Via Agosti, la Reggiana tornerà a casa in primavera

I lavori di riqualificazione del complesso sportivo procedono come da programma, e volgono verso la fase conclusiva

REGGIO EMILIA – Il progetto di riqualificazione del complesso sportivo di via Agosti che vede impegnato il Comune insieme alla società granata, è suddiviso in 3 stralci. Il primo stralcio, per cui sono iniziati i lavori il 21 giugno scorso, e’ relativo alla realizzazione di una nuova struttura per spogliatoi e locali di servizio all’attività sportiva e la illuminazione di due campi da allenamento in erba naturale (costo di un milione e mezzo di euro).

Il secondo stralcio, per il quale si sta procedendo alla redazione del progetto esecutivo prevede la realizzazione, entro fine 2023, di un campo in erba artificiale, dotato di illuminazione per lo svolgimento degli allenamenti in tutte le condizioni meteorologiche per le attività calcistiche (800mila euro).

Il terzo stralcio, per il quale si provvederà alla redazione di successivo progetto, prevede la realizzazione di uno spazio destinato a parcheggio, con il quale si integrerà il numero di posti auto a disposizione delle aree sportive (200mila euro).

All’attuale cantiere del Comune si affianca in questo momento il cantiere avviato dalla Associazione Calcio Reggiana per il rifacimento del fondo di altri 2 campi da allenamento in erba naturale per la prima squadra e per la riqualificazione degli spogliatoi e dei 4 campi da calcio in erba naturale per il settore giovanile di Via Agosti.

Il cantiere del Comune, relativo al primo stralcio dei lavori di riqualificazione del complesso sportivo, prevede l’utilizzo completo delle risorse finanziate con un mutuo dell’Istituto per il Credito Sportivo per un milione e mezzo di euro e il coinvolgimento di diverse imprese locali e professionisti per la realizzazione di un nuovo fabbricato adibito a spogliatoi con una superficie lorda di circa 850 metri quadrati che viene realizzato con il rimontaggio della struttura prefabbricata precedentemente utilizzata come aula speciale per lo svolgimento del processo Aemilia.

La posizione del nuovo fabbricato garantisce spazi di servizio all’attività sportiva nel rispetto delle più recenti norme in materia di sicurezza, efficienza energetica, antisismica e impiantistica sportiva. Ci saranno 8 spogliatoi atleti, 4 spogliatoi arbitri e personale e servizi igienici atleti/istruttori, locali primo soccorso atleti, locale palestra, ufficio, depositi e locali tecnici e impianti tecnologici.

Saranno poi installati 12 pali alti 12 metri per l’illuminazione dei due campi attualmente utilizzati, che saranno destinati alternativamente all’attività di AC Reggiana e della società di football americano, oltre ad un riordino degli spazi di collegamento tra gli spazi sportivi.

I lavori in essere, che procedono sostanzialmente come da cronoprogramma, dovrebbero essere conclusi per aprile-maggio. Il fabbricato spogliatoi è sostanzialmente completato nella sua struttura in acciaio e pannelli “sandwich”, ora saranno terminate le pareti interne, l’impiantistica e le finiture sia interne che esterne.
Per quanto riguarda l’illuminazione dei campi da allenamento, sono già state completate le reti interrate e i basamenti dei pali di illuminazione.

Ha detto il sindaco Luca Vecchi: “Oggi presentiamo un nuovo grande polo sportivo che sarà da un lato al servizio della Reggiana, delle sue esigenze, della prima squadra e del settore giovanile, ma via Agosti sarà anche un grande polo sportivo al servizio della città. Tutto questo avviene in un contesto urbano particolare di riqualificazione di un quartiere, grazie ad un sistema che parte dal Campus del San Lazzaro, passa dal Campovolo, attraversa i campi di Via Agosti e arriva fino alle Reggiane, e ha nella funzione dell’impiantistica sportiva un elemento non secondario, ma determinante, di riqualificazione di un grande quadrante della città. Che tutto questo accada nel 2023, cioè in un anno che vorremmo fosse storico per la Reggiana Calcio, è una coincidenza simbolicamente molto rappresentativa di una forte attenzione per la squadra della città. Ringrazio la proprietà della Reggiana, la sua serietà, affidabilità e il modo in cui ha costruito una grande collaborazione con noi per gestire un progetto complesso, forse unico in Italia. Ringrazio la Curia per aver capito che il Comune voleva fare una grande operazione per la Reggiana Calcio ma anche per la città di Reggio Emilia. D’altronde la complessità dei grandi progetti richiede lo spirito di collaborazione e capacità di fare incontrare tanti soggetti, anche diversi, facendoli lavorare insieme per il bene comune del territorio nel suo presente e nel suo futuro”.