Tentato furto in pizzeria, due fratelli finiscono ai domiciliari

18 febbraio 2023 | 12:42
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Tentato furto in pizzeria, due fratelli finiscono ai domiciliari
Tentato furto in pizzeria, due fratelli finiscono ai domiciliari
Tentato furto in pizzeria, due fratelli finiscono ai domiciliari

Devono scontare sei mesi dopo la condanna per il tentato furto in una pizzeria di Carpi nel novembre del 2019

FABBRICO (Reggio Emilia) – Tentato furto in pizzeria, la condanna diventa definitiva: due fratelli di 20 e 21 anni finiscono ai domiciliari per sei mesi. La mattina del 2 novembre 2019, intorno alle 5, quattro ragazzi carpigiani avevano tentato di mettere a segno un furto alla pizzeria “Pizza Sprint” in via Magazzino a Carpi. Credevano di agire in tutta tranquillità, visto l’orario, ma non è andata così grazie ad un imprevisto che non avevano considerato. A dare l’allarme è stato infatti il proprietario della pizzeria che si era trattenuto nel locale per sbrigare alcune faccende.

Era seduto al computer quando ha sentito dei rumori del tentativo di scasso della porta d’ingresso. L’uomo ha chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto con una pattuglia e hanno colto sul fatto i 4 mentre, con un cacciavite, stavano forzando la serratura. Due maggiorenni erano stati arrestati, mentre i due minori, all’epoca di 16 e 17 anni, vennero denunciati. L’accusa per tutti era di concorso in furto aggravato. Per i due minorenni la condanna a 6 mesi di reclusione è arrivata il 14 aprile 2021 da parte del Tribunale per i minorenni di Bologna confermata il 14 dicembre successivo dalla Corte d’Appello – sezione minorenni – del capoluogo felsineo.

La sentenza di condanna il 4 novembre scorso è diventata irrevocabile motivo per cui il Tribunale di Sorveglianza competente, non ravvisando le condizioni per ammettere i giovani all’espiazione della pena con misura alternativa, quale quella della messa in prova ai servizi sociali, ha disposto per entrambi la detenzione domiciliare. Il provvedimento è stato trasmesso ai carabinieri di Fabbrico, nel cui territorio i due fratelli, ora maggiorenni, vivono che lo hanno eseguito.