Tappezza i muri della scuola con le foto dell’ex fidanzata nuda

MODENA – “Signora, volevo solo dirle che a scuola ci sono tanti manifesti che la ritraggono nuda. Sopra c’è il suo numero di telefono”. E’ quel che si è sentita dire una 34enne quando, nell’ottobre scorso, il suo compagno, un 38enne modenese, l’aveva umiliata tappezzando i muri della scuola elementare che frequentava la figlia della donna con le sue immagini nuda.

L’uomo è finito a processo con l’accusa di maltrattamenti e stalking ai danni dell’ex compagna. I fatti contestati risalgono al 2020 e sono proseguiti fino allo scorso anno, quando la donna ha denunciato alle forze dell’ordine di essere stata percossa dal compagno. La querela era stata poi ritirata perché lui le aveva promesso che sarebbe cambiato, ma questo non era avvenuto.

Secondo quanto ricostruito dall’accusa, al contrario, la situazione sarebbe anche peggiorata. Insulti, pedinamenti, agguati sotto casa e umiliazioni continue fino alla vicenda della scuola avvenuta nell’ottobre scorso. L’uomo ora è agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito abbreviato nel maggio prossimo, mentre la donna si è costituita parte civile nel processo, al pari dei propri genitori che, a loro volta, avrebbero, secondo le accuse, subito aggressioni verbali e danneggiamenti.