Nuova sede polizia locale, il Comune attende il Tar

REGGIO EMILIA – Il Comune rassicura sui tempi di realizzazione della nuova sede del comando della Polizia locale in viale IV novembre, nei pressi della stazione, i cui lavori sono stati bloccati dal Tar di Parma. I giudici hanno infatti accolto il ricorso dell’associazione temporanea di impresa arrivata seconda nella gara d’appalto e sospeso temporaneamente l’aggiudicazione.

Per questo il consigliere Dario De Lucia (Coalizione civica) ha presentato oggi un’interrogazione in sala del Tricolore chiedendo informazioni sull’eventuale modifica del cronoprogramma dell’opera e sul contributo da 1,5 milioni erogato dalla Regione (su 7 milioni totali) per la realizzazione dell’opera. Il finanziamento regionale, infatti, era subordinato al fatto che l’appalto fosse assegnato dal Comune di Reggio entro la fine del dicembre 2022, mentre il ricorso al Tar è stato presentato il 10 di quel mese.

Il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Alex Pratissoli grantisce che il contributo “non è a rischio di revoca” in quanto “collegato all’aggiudicazione lavori avvenuta come previsto dal contratto di rigenerazione urbana prima del dicembre del 2022 e al momento solamente sospeso in attesa della sentenza del Tar”. Non slittano neanche i tempi del cantiere, la cui fine resta fissata nel primo trimestre 2024.

Questo perché, continua Pratissoli, il ricorso è stato già trattato in udienza il 25 gennaio scorso e la decisione nel merito è attesa nel giro di un mese al massimo. Tempi quindi “stringenti” che non pregiudicano quelli di costruzione del nuovo comando. Quello presentato dall’azienda Falco Group è il nono ricorso sull’opera. Sette sono stati firmati contro l’esproprio dell’area su cui sorgerà il nuovo edificio, da parte dei suoi proprietari.