La Reggiana cade ad Ancona trafitta da Melchiorri

4 febbraio 2023 | 21:17
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La Reggiana cade ad Ancona trafitta da Melchiorri

I granata sconfitti 2-1 dopo 16 giornate: il Cesena adesso e’ a – 4

REGGIO EMILIA – La Reggiana cade sul monte Cònero trafitta per ben due volte da Melchiorri. Magistrale la prestazione del portiere marchigiano che salva ripetutamente la propria patria. Il neo di serata: l’espulsione di Hristov. In sala stampa il condottiero Diana afferma: “Un incidente di percorso dal quale ripartire”. Scrutando la parte alta della classifica: Reggiana 58, Cesena 54, Entella 52.

Primo tempo
Circa cinquecento tifosi reggiani sfidano il vento gelido che soffia sulle pendici del monte Cònero pur di sostenere la propria amata Reggiana. Entrando nel vivo dell’incontro: al rintocco del sesto minuto di gioco Petrella, servito al bacio da Melchiorri, prova con un tocco di fino a scavalcare l’estremo difensore emiliano, ma la sfera carambola sul fondo. Pochi istanti dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Hristov si fa beffa della retroguardia avversaria trafiggendola con un chirurgico colpo di testa (Ancona: 0 – Reggiana:1).

Gli uomini guidati da mister Colavitto, non risentendo del colpo subito, si lanciano cinicamente su ogni singolo portatore di palla avversario. Un atteggiamento che porta la formazione di casa al pareggio: Moretti si incunea all’interno dell’area di rigore nemica e viene atterrato irregolarmente da Luciani. L’arbitro, senza alcuna esitazione, assegna il penalty dagli undici metri. Sul dischetto si presenta Melchiorri abile a spiazzare Venturi (Ancona: 1 – Reggiana:1).

Da annotare sul taccuino è l’uscita anticipata dal rettangolo di gioco di Kabashi per infortunio. Al suo posto subentra Muroni. Nel corso del primo atto vi è spazio anche per osservare  la panchina granata reclamare per un rigore non concesso ai danni di Pellegrini. Una Reggiana distratta e spesso imprecisa rientra negli spogliatoi per ritrovare la giusta concentrazione.

Secondo tempo
La via maestra, purtroppo, sembra essere smarrita tant’è vero che Melchiorri approfitta di tale vantaggiosa situazione per scardinare ancora una volta la porta difesa da Venturi (Ancona: 2 – Reggiana:1). Una Reggiana impaurita e priva di idee induce il traghettatore Diana ad apportare modifiche organizzative alla sua squadra. Nonostante i nuovi innesti il copione non muta in quanto a dettare il ritmo di gioco è solo l’Ancona. Lanini, in solitaria, prova ad accendere la luce, ma a spegnere l’interruttore è Perucchini.

Quest’ultimo si ripete in altri interventi provvidenziali volti a strozzare la gioia del gol e al contempo del pareggio sia a Laezza sia a Guiebre. La Reggiana non solo risorge troppo tardi, ma anche resta in inferiorità numerica dato che Hristov si vede sventolare dinanzi agli occhi il secondo cartellino giallo. Arriva così una debacle che permette alle dirette contendenti alla vittoria del campionato di accorciare le distanze.

Il tabellino

U.S. ANCONA 1905 – A.C. REGGIANA 1919: 2 – 1

Marcatori: 9’ Hristov (R);  17’ su calcio di rigore – 46’ Melchiorri (A).

U.S. ANCONA 1905 (4-3-3): Perucchini; Barnabà, De Santis, Camigliano, Martina; Simonetti, Gatto, Prezioso (dal 69’ Paolucci); Petrella (dal 69’ Spagnoli), Melchiorri (dal 81’ Basso), Moretti (dal 86’ Mattioli). A Disposizione: Vitali, Piergiacomi, Fantoni, Brogni, Pecci, Lombardi. Allenatore: Gianluca Colavitto.

A.C. REGGIANA 1919 (3-5-2): Venturi; Luciani (dal 53’ Rosafio), Hristov, Laezza; Guglielmotti (dal 53’ Fiamozzi), Kabashi (dal 25’ Muroni), Cigarini, Vallocchia (dal 73’ Nardi), Guiebre; Lanini (dal 73’ Capone), Pellegrini. A Disposizione: Voltolini, Cremonesi, Cauz, Rossi, Muroni, Sciaudone, Varela Djamanca. Allenatore: Aimo Diana.

Arbitro: Claudio Panettella sez. di Bari (Assistenti: Veronica Martinelli sez. di Seregno, Stefano Camilli sez. di Foligno. IV Ufficiale: Emanuele Frascaro sez. di Firenze).

Note – Espulso: Hristov. Ammoniti: Kabashi, Luciani, Gatto, Cigarini, Marco Noviello (vice allenatore U.S. Ancona). Angoli: 2 – 6. Recupero: 2’ pt. – 4’ st.