Furto in biblioteca, incastrato da una scatola di Pavesini

SCANDIANO (Reggio Emilia) – Bivacca in biblioteca dopo il furto e viene incastrato da una scatola di Pavesini rubata al distributore automatico: 18enne denunciato. La notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio del 2022 i ladri, dopo aver sfondato la porta a vetri della biblioteca comunale Salvemini di Scandiano, erano entrati e avevano bivaccato e rubato alcuni dispositivi informatici.

A distanza di un anno i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno identificato il presunto autore del raid furtivo. Si tratta di un diciottenne residente nel reggiano, all’epoca del furto minorenne, che i militari scandianesi hanno denunciato per furto aggravato. I ladri, dopo aver sfondato la porta a vetri della biblioteca, erano entrati e avevano rubato un computer ed un telefono cellulare e, dopo aver forzato due distributori automatici, avevano rubato le monete e i prodotti contenuti all’interno parte dei quali sono stati consumati sul posto.

I carabinieri avevano recupeato gli “avanzi” del bivacco, tra cui una scatola di Pavesini. Il materiale e’ stato portato al Ris di Parma le indagini scientifiche: dalla banca dati è emerso che una delle impronte apparteneva al dito medio della mano sinistra dell’odierno 18enne. Si sta cercando ora di capire se il giovane denunciato possa aver agito insieme ad altri complici.

Il plauso del sindaco
Matteo Nasciuti, sindaco di Scandiano, ringrazia i carabinieri: “Un’azione investigativa, quella condotta dai carabinieri con i Ris di Parma, che merita un grande plauso. Ricordo bene il senso di rabbia e frustrazione di quel giorno. Sapere che il responsabile, o uno dei responsabili, pagherà per quanto accaduto è sicuramente positivo e, trattandosi di un giovane, anche educativo”.