Fibromialgia, la Lega: “Bluff di Donini”

REGGIO EMILIA – “Ennesimo bluff dell’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, che lo scorso 13 gennaio, atttarverso una nota diramata dal suo assessorato, aveva annunciato lo stanziamento di risorse pari a 380mila euro alle Ausl rimarcando “la volontà della Regione di essere da sempre al fianco dei malati di fibromialgia”.

Peccato, però, che Donini sia scivolato ancora una volta sul piano inclinato della propaganda fine a se stessa: in realtà quei 380mila euro altro non sono che il consueto riparto delle risorse destinate all’Emilia Romagna dal Fondo Nazionale sulla fibromialgia istituito con la Legge di Bilancio di previsione dello Stato per il triennio 2022-2024.

Per l’esattezza, infatti, per l’anno 2023 all’Emilia Romagna lo Stato ha destinato 384.167,00 euro”. L’attacco arriva dai consiglieri regionali della Lega, Maura Catellani, Daniele Marchetti e Gabriele Delmonte che stigmatizzano e accusano la Giunta Bonaccini di non tenere in considerazione le richieste e gli atti di indirizzo presentati dal gruppo del Carroccio a supporto delle necessità dei pazienti affetti da fibromialgia.

“Quello che proponiamo alla Giunta regionale è di diffondere in modo omogeneo su tutto il territorio regionale le linee di indirizzo per la diagnosi e il trattamento della fibromialgia tramite percorsi di presa in carico dei pazienti e l’avvio di una specifica formazione del personale medico. Proposte di buonsenso alle quali la Regione risponde non destinando alcuna risorsa propria, pur intestandosi come propri i temi e le richieste che da anni il Gruppo Lega regionale persegue e presenta. Emblematico, a questo proposito, l’atto di indirizzo presentato dal nostro gruppo il 16 febbraio 2021, respinto dall’Assemblea legislativa (nella seduta del 19 luglio 2021 ndr) nel quale chiedevamo alla Giunta di “promuovere percorsi formativi rivolti ai medici di famiglia per migliorare la competenza in ambito di diagnosi precoce”, “di promuovere campagne di sensibilizzazione della popolazione”, “di istituire una commissione tecnica sulla fibromialgia”, “di creare centri di riferimento ospedalieri” spiegano Catellani, Marchetti e Delmonte.

“Vale anche la pena di ricordare che le altre 2 risoluzioni presentate dal nostro gruppo consiliare in Regione nel corso del 2022 in collaborazione con la consigliera comunale a Scandiano Chiara Ferrari (rispettivamente il 4 maggio e il 24 giugno scorsi) a sostegno dei pazienti affetti da fibromialgia e delle loro necessità di sostegno anche di natura economica: proposte ancora una volta non prese in considerazione tanto che la loro discussione, ad oggi, non risulta calendarizzata” concludono Catellani, Marchetti e Delmonte.