Bollette gas a Reggio Emilia: calano i costi, ma in un anno la spesa cresce di quasi 400 euro

REGGIO EMILIA – A gennaio 2023 i reggiani hanno consumato meno gas, ma il caro bollette si fa sentire, con aumenti che sfiorano i 400 euro.

Nonostante i consumi siano in netto calo, il costo delle bollette in provincia di Reggio Emilia si mantiene alto. Secondo la rilevazione dell’Osservatorio di SOStariffe.it di febbraio 2023, a gennaio i costi per le famiglie reggiane sono in crescita di quasi 400 euro su base annua. Una via d’uscita per riuscire a risparmiare è rappresentata dalle offerte gas del mercato libero: attivando un contratto alle migliori condizioni di mercato si risparmiano in media 82 euro rispetto al mercato di maggior tutela.

Il caro bollette ha spinto gli abitanti di Reggio Emilia a consumare meno gas e ad accendere i riscaldamenti con più attenzione. Il risultato è stato un notevole abbassamento dei consumi registrati durante il mese di gennaio, che però non è stato seguito da una corrispondente riduzione dei costi.

Se a gennaio dello scorso anno i consumi medi di gas erano stati di circa 1.100 Smc annui a famiglia, a gennaio 2023 si è scesi fino a quasi quota 900. Il risparmio medio nei consumi è stato di poco meno di 200 Smc, quasi il doppio di quanto non si sia risparmiato in media in Italia.

L’aumento delle tariffe che negli ultimi mesi ha interessato sia il mercato tutelato sia quello libero del gas si è tradotto in un aumento della spesa per le famiglie reggiane di circa 350 euro su base annua. La crescita dei costi delle bollette è stata notevole, ma comunque inferiore rispetto all’aumento delle bollette a livello nazionale. Tra gennaio 2022 e gennaio 2023, infatti, la spesa media per la bolletta del gas in Italia è aumentata per un importo compreso grossomodo tra i 450 e i 500 euro. Nella provincia di Reggio Emilia, invece, i costi sono cresciuti in media di circa 370 euro.

Analizzando i dati contenuti nella rilevazione fatta da SOStariffe.it emerge come a spendere di più siano state le famiglie che si trovano nel mercato di maggior tutela. Per loro la spesa media è salita di 388 euro. Chi invece è passato al mercato libero del gas è riuscito a contenere meglio gli aumenti, con un rincaro che si è fermato a 368 euro.

Ottimizzare i consumi e scegliere un fornitore del gas con tariffe competitive si confermano le due strategie migliori da attuare anche nei prossimi mesi per riuscire a risparmiare e per ridurre le spese per le bollette. Oltre a seguire le raccomandazioni per consumare meno gas, è molto utile confrontare le tariffe proposte da vari fornitori, per riuscire a individuare quella più conveniente.

Usando un comparatore di tariffe come quello messo a disposizione da SOStariffe.it è possibile mettere a confronto le offerte dei diversi fornitori che servono la città di Reggio Emilia e trovare l’offerta meno cara. Bolletta del gas alla mano, per riuscire a risparmiare il primo fattore da tenere in considerazione è il prezzo per Smc praticato dai diversi fornitori. Il prezzo proposto può essere fisso oppure indicizzato al PSV, il prezzo del gas praticato sul mercato all’ingrosso. In aggiunta al prezzo, va considerata l’eventuale quota fissa annua richiesta dal fornitore.

Una volta individuata un’offerta più conveniente rispetto a quella attiva sulla propria linea si può procedere con la richiesta di cambio fornitore. Il passaggio a un nuovo fornitore sul mercato libero o il passaggio dal mercato di maggior tutela a quello libero è gratuito per l’utente e richiede fino a un massimo di 12 giorni lavorativi, senza interruzioni nel servizio.