Interventi

“Via Crispi a Gattatico e via Nuova a Poviglio, un’indecenza”

5 gennaio 2023 | 14:38
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“Via Crispi a Gattatico e via Nuova a Poviglio, un’indecenza”
“Via Crispi a Gattatico e via Nuova a Poviglio, un’indecenza”
“Via Crispi a Gattatico e via Nuova a Poviglio, un’indecenza”
“Via Crispi a Gattatico e via Nuova a Poviglio, un’indecenza”
“Via Crispi a Gattatico e via Nuova a Poviglio, un’indecenza”

Un nostro lettore, Raffaele Degni: “Strade non asfaltate con buche enormi che rischiano di mandare nel canale le auto. Abbiamo scritto alle amministrazioni, ma non ci rispondono”

REGGIO EMILIAMi chiamo Raffaele Degni e vivo a Gattatico, in provincia di Reggio Emilia. Vi scrivo perché vorrei segnalarvi una situazione incresciosa che mi vede coinvolto. Ogni giorno, per andare al lavoro o, nel pomeriggio, per andare a prendere i miei figli, devo percorrere sia via Francesco Crispi, sul territorio di Gattatico che via Nuova, sul territorio comunale di Poviglio. Entrambe fanno parte di un’unica strada “bianca” che presenta notevoli disagi.
La strada comunale che devo percorrere per arrivare al domicilio è impraticabile, a causa delle numerose buche, anche profonde, che compromettono l’incolumità di chi vi transita. Si tratta di una strada lunga circa due chilometri: da un lato, si chiama via Nuova, ed è di pertinenza del comune di Poviglio, mentre l’altro chilometro, via Crispi, è di Gattatico.
La strada non è asfaltata. In estate si presenta polverosissima, al punto che, al passaggio di qualunque mezzo, l’aria diventa irrespirabile tanta è la polvere che si alza. Nelle stagioni fredde, si aprono delle buche talmente profonde che, oltre a danneggiare i veicoli, creano il rischio di finire nei canali d’irrigazione laterali. Sono anni che la mia famiglia fa presente questo problema alle amministrazioni comunali. So perfettamente che viviamo una situazione di forte disagio ed emergenza sanitaria a causa del covid e mi scuso nuovamente, ma viviamo una situazione davvero ai limiti della sopportazione.
Spero di poter avere anche solo un minimo feedback da parte vostra, perché i sindaci sembrano sordi alle nostre richieste di manutenzione, inoltrate anche via pec.